1 011
Fashion Jobs
SANDRO
Sales Supervisor - Firenze
Tempo Indeterminato · FLORENCE
S.A. STUDIO SANTAGOSTINO SRL
Wholesale Area Sales Manager Triveneto e Lombardia – Settore Fashion
Tempo Indeterminato · MILANO
RANDSTAD ITALIA
Retail Buyer
Tempo Indeterminato · PARABIAGO
THE NORTH FACE
Wholesale Customer Service Representative - The North Face
Tempo Indeterminato ·
NYKY SRL
Impiegata Customer Service Estero/Italia
Tempo Indeterminato · SILEA
RANDSTAD ITALIA
Area Sales Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
FALC SPA
Sales & Marketing
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior HR Business Partner
Tempo Indeterminato · MILAN
VERSACE
Stock Controller
Tempo Indeterminato ·
TALLY WEIJL
Accounting Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Financial/Retail Controller Con Inglese
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Responsabile di Zona – Settore Hair Care
Tempo Indeterminato · VEGGIANO
RANDSTAD ITALIA
Tecnico Industrializzazione Materie (Pelli e Tessuti) - Shoes
Tempo Indeterminato · FIRENZE
RANDSTAD ITALIA
Design Showroom Manager - Paris
Tempo Indeterminato · PARIGI
SMITH-PETERSEN SRL
Showroom And Product PR Account
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL PAGE ITALIA
Sales Director Per Noto Brand Tecnico Sportivo Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
TALLY WEIJL
Retail Expansion Manager (With Finance Accountabilities)
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
MALIPARMI
Responsabile Customer Service
Tempo Indeterminato · ALBIGNASEGO
SKECHERS
Customer Service Representative Categoria Protetta
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
HIDE&JACK
Customer Service - Production & Logistics Service
Tempo Indeterminato · TREBASELEGHE
STELLA MCCARTNEY
Environmental Responsibility Project Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
Versione italiana di
Gianluca Bolelli
Pubblicato il
9 nov 2018
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Il mercato del lusso crescerà tendenzialmente del 7% nel 2018

Versione italiana di
Gianluca Bolelli
Pubblicato il
9 nov 2018

Bain & Company conferma le proprie previsioni per il 2018, quantomeno a cambi costanti. In occasione del Vogue Fashion Festival, svoltosi il 9 e 10 novembre a Parigi, Joëlle de Montgolfier, direttrice della divisione studi e ricerche della società di consulenza, ha annunciato che il bilancio annuale, che sarà presentato questo mese, rivelerà un fatturato globale di 280 miliardi di euro per i beni personali di lusso (moda, gioielleria, pelletteria, bellezza, ecc.).

Joëlle de Montgolfier, di Bain & Company, il 9 novembre durante il suo intervento al Vogue Fashion Festival - FashionNetwork.com


Un dato che si colloca all’interno della forchetta annunciata all'inizio dell'anno e che corrisponde a una crescita globale del 7%, a cambi costanti. “Al contrario, data la volatilità particolarmente marcata delle valute quest'anno, saremo di sotto del range del 6-8% a cambi correnti”, precisa Joëlle de Montgolfier.
 
Il 2018 confermerà quindi il miglioramento del 2017. Con un aumento più che confermato quest'anno, secondo la direttrice della divisione studi e ricerche: “La ripresa del mercato della Cina continentale è confermata nel 2018, e addirittura accelera”.

Una buona salute che però può ancora rappresentare una trappola per il lusso, secondo lei. “Lavorare così bene è un'opportunità per il settore, ma è anche un pericolo. Alcuni non snetono l’urgenza di rivoluzionare il loro modello [di funzionamento]”, ha avvertito la Montgolfier sul palco del Vogue Fashion Festival. “Possiamo continuare a cavalcare l'onda, ma bisogna capire bene che l’onda non potrà sostenere tutti per sempre”, ha aggiunto, evocando tra le righe le questioni del digitale, della conoscenza del cliente, dei millennial, dell'agilità delle grandi strutture storiche del lusso, e anche della dimensione della sostenibilità.
 
Su quest’ultimo argomento, Joëlle de Montgolfier ha precisato il suo pensiero. “Non c'è ancora stato un grande scandalo per le case di lusso sul fronte della sostenibilità. Per il momento, vengono percepiti solo dei segnali deboli, in particolare sul benessere degli animali, ad esempio. E io trovo che le aziende abbiano generalmente agito con rapidità al riguardo. Ma attenzione, si può venire rapidamente sopraffatti da alcune polemiche, nella pelletteria o nel mondo delle pietre preziose”, cita come esempi. “Tuttavia è chiaro che al giorno d’oggi il potenziale di avere un nocivo danno d’immagine è decuplicato”.
 
La Montgolfier ha aggiunto che, al di là di un eventuale impatto sull’immagine delle case di moda e lusso, il tema è seguito molto da vicino dagli investitori del lusso nella loro valutazione dei rischi.
 
Va ricordato che dopo quest’anno, nel quale la crescita dovebbre attestarsi al +7% a cambi costanti, la stima di Bain & Company per i prossimi anni è del +4 o +5%. “Non saremo più in una dinamica a due cifre”, avverte Joëlle de Montgolfier.

Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.