Il gruppo Tod’s scende del -4% nei 9 mesi, bene solo Roger Vivier (+13%)

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
7 nov 2019

Il gruppo Tod’s (Tod’s, Hogan, Fay e Roger Vivier) ha registrato nei primi 9 mesi del 2019 un fatturato consolidato di 677,7 milioni di euro, in flessione del -4% rispetto allo stesso periodo del 2018.

 
L’unico brand a registrare un segno positivo è Roger Vivier, salito del 13% a 144 milioni di euro. In calo invece Tod’s (-8,5%, a 344,3 milioni di euro), Hogan (-5%, a 150,3 milioni di euro) e Fay, che registra la flessione maggiore (-11,6%) e scende a quota 38,5 milioni di euro.
 
Tutte le categorie merceologiche che compongono l’offerta del gruppo hanno registrato risultati negativi: le calzature, core business di Tod’s, scendono del -3,4% a 543,2 milioni di euro, pelletteria e accessori del -4,8% (91,5 milioni di euro) e abbigliamento del -9,9%, a 42,4 milioni.

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Le performance su base geografica vedono come uniche aree in positivo Greater China, salita del 2,6% a 156,4 milioni, grazie all’accelerazione in Mainland China che ha compensato il rallentamento di Hong Kong, e il Resto del Mondo (+1,2% a 99,8 milioni di euro), con Giappone in testa.
 
A guidare la classifica a segno meno l’Italia, che soprattutto a causa della debolezza del canale wholesale scende del -10,2% a 195,3 milioni. Seguono le Americhe (-6,1%, a 49,9 milioni) e l’Europa, in calo del -4,4% a 176,3 milioni.
 
A soffrire maggiormente è stato il canale indiretto (franchising e multimarca), crollato del -21,8% a 211,2 milioni di euro principalmente a causa della debolezza del mercato domestico ed europeo, mentre il retail (online incluso), che rappresenta il 70% dei ricavi del gruppo, ha conosciuto una progressione del 7%, attestandosi a quota 466,5 milioni di euro.