Il gruppo Seven acquista Incall avvicinandosi ai 100 milioni di euro di ricavi

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
6 set 2022

Il gruppo Seven accelera il suo progetto di diversificazione in categorie di prodotti legate al mondo della cancelleria assicurandosi, per una cifra non comunicata, il 75% della Incall SpA, storica azienda di Jesi (AN) attiva nel segmento delle vendite presso la Grande Distribuzione Organizzata di prodotti di cancelleria, la quale da anni ha intrapreso un percorso di crescita e rafforzamento puntando sul proprio marchio Mitama.

Il gruppo Seven, fondato nel 1973 dalla famiglia Di Stasio e con sede a Leinì (TO) detiene un portafoglio di marchi nel quale spiccano Seven e Invicta, quest’ultimo acquisito nel 2006. L’azienda torinese è leader in Italia nel mondo del “back-to-school” controllando una quota di mercato del 60% nella categoria degli zaini scolastici e garantendosi una distribuzione in 4.000 cartolerie, oltre 1.500 punti vendita nel mass market e una presenza in ambito internazionale in più di 60 nazioni attraverso distributori locali e il canale dell’e-commerce.
 
Nel 2018, il fondo di Private Equity Green Arrow Capital sgr è entrato nel capitale della società con il 55% delle quote. Grazie al fondo, il gruppo Seven ha definito importanti obiettivi di crescita attraverso due asset principali: la diversificazione merceologica nel mondo cancelleria e back-to-school e l’implementazione del progetto Invicta Icon nell’universo dell’abbigliamento e degli accessori.

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È proprio per accelerare la propria diversificazione nella cancelleria che Seven ha acquisito la maggioranza di Incall, che con il brand Mitama è presente in tutte le categorie merceologiche del mondo della carto-cancelleria e back-to-school. I risultati di vendita della realtà marchigiana l’hanno portata a figurare tra le 600 aziende italiane campioni di crescita nel 2022, ovvero con i più alti risultati economici.
 
Per Seven, uno dei motivi che hanno portato alla scelta di puntare su Incall sono le attenzioni che riserva a innovazione, qualità e sostenibilità, che il gruppo piemontese considera dei must su cui ha investito importanti risorse, spiega in un comunicato. Un’importante percentuale delle collezioni del gruppo Seven sono infatti realizzate con tessuti ottenuti da materiali riciclati. Da inizio progetto ad oggi, Seven ha riciclato e trasformato in tessuto oltre 18.450.000 bottiglie in PET da 500 ml, pari a 222 tonnellate.

Marta Mattioni, Amministratore di Incall, e Michele Strazzera, Direttore Commerciale, resteranno attivi nei ruoli chiave della società marchigiana come Amministratori Delegati, in continuità con la gestione attuale.

“L’operazione appena completata insieme è motivo di grande soddisfazione per Green Arrow Capital, che si conferma partner strategico per gli imprenditori per supportarli in tutte le fasi di crescita”, ha commentato Massimo Massari, Managing Director Private Equity di Green Arrow Capital. “Si tratta del quarto add-on realizzato dalle partecipate di Green Arrow Private Equity Fund 3, un deal di successo che ben rappresenta la politica d’investimento del nostro fondo di Private Equity che punta a valorizzare le eccellenze del Paese, le “Italian Champions”, grazie a un piano di sviluppo che, facendo leva sul rafforzamento del posizionamento di mercato e la crescita anche attraverso acquisizioni, ha permesso al Gruppo Seven - Invicta di consolidare la propria leadership sul mercato domestico”.

“Sono soddisfatto di aver completato con successo questa operazione, anche grazie al supporto del team di Green Arrow Capital, che ha permesso di dare un’ulteriore accelerata ai progetti di crescita del gruppo Seven attraverso l’acquisizione del 75% della Incall SpA, trovando nella stessa due imprenditori - Marta Mattioni e Michele Strazzera - di elevato standing, che hanno saputo nel corso degli anni dare un identificazione del proprio business sempre più chiara, con tassi di crescita importanti attraverso il brand Mitama”, commenta Aldo Di Stasio, Amministratore Delegato del Gruppo Seven. “Con questa acquisizione ci avviciniamo al nostro primo traguardo dei 100 milioni di euro di ricavi aggregati”.