29 set 2010 - La nuova concentrazione dell'attività del gruppo JAJ verso il marchio Schott, di cui detiene la licenza per la creazione e distribuzione di abbigliamento per l'Europa e il Medio Oriente, si è rivelata un affare vantaggioso per entrambi. Nel primo trimestre dell'esercizio in corso infatti (dal 1° aprile al 30 giugno), il fatturato del gruppo è cresciuto del 35,4%, a 2,7 milioni di euro. La crescita maggiore viene dalla Francia, con un +47,2%. La società ha certo mantenuto stabile il livello di riassortimento per la stagione estiva rispetto all'anno precedente, tuttavia il notevolissimo incremento degli ordinativi (+50%) sul mercato nazionale permette fin d'ora di spostare verso l'alto la crescita del primo trimestre, con le prime consegne già effettuate.

Il corner Schott ai grandi magazzini parigini Printemps

Schott ha usufruito soprattutto di un grande ritorno dell'autentico, del capo vintage, dell'originale, con una forte domanda del suo storico modello “bombardier”. Il brand può contare su 700 multimarca in Francia ed ha recentemente aperto un corner ai Printemps. L'attività export è anch'essa cresciuta del 17,9%. La società motiva questi risultati soprattutto con le produzioni specifiche con il marchio Schott realizzate per alcuni strategici key account per l'esportazione, le quali valgono il 45% dell'intera attività. Stiamo parlando soprattutto di quelle realizzate per l'Inghilterra e la Spagna (il brand lavora molto in quest'ultima nazione attraverso il grande magazzino El Corte Ingles).

Simili livelli di crescita fanno sperare a Bruno Dauman, Direttore Generale del gruppo JAJ, di ottenere una crescita di fatturato di almeno il 10% nell'attuale esercizio, a quasi 19 milioni di euro, e inoltre un nuovo miglioramento del margine commerciale, che vada oltre il 40%, e il ritorno ad un risultato di gestione positivo. Per fare un paragone, l'incremento di fatturato sull'esercizio 2009/2010 è stato del 3,7%, con un bilancio d'esercizio prossimo al pareggio e un risultato netto positivo. E' vero anche che da parecchi saloni a questa parte Schott ha effettuato una reale evoluzione nel suo posizionamento, con un vero e proprio ringiovanimento delle linee, un restyling della sua immagine, resa più fresca e accattivante, e un sostegno pubblicitario importante.

Rafforzando ancora di più il suo legame con il marchio, il Gruppo JAJ ha firmato una licenza per la progettazione, la produzione e la vendita di calzature Schott a partire da settembre 2011. JAJ commercializza già la scarpa estiva Rivieras. La licenza calzature per Schott era detenuta in precedenza dal gruppo Royer. La nuova offerta, realizzata tramite un'équipe interna, sarà molto “americana” nello stile, ad esempio con boot venduti (prezzo al dettaglio) fra i 100 e i 150 euro. La gamma in un primo tempo sarà mantenuta volutamente piuttosto limitata, con una ventina di pezzi totali proposti.

Di Jean-Paul Leroy (Versione italiana di Gianluca Bolelli)