Il gruppo Canepa spinge sulla brand extension di Fiorio

Uscita completamente dal concordato preventivo lo scorso marzo, la storica azienda comasca di tessuti d’alta gamma ha avviato il piano industriale quinquennale di rilancio delle sue diverse attività, dai tessuti per l’abbigliamento a quelli per l’arredamento, fino al brand di cravatte, sciarpe e accessori Fiorio, che Canepa ha acquisito nel 2007. Ne abbiamo parlato con Patrick Lonn Wennberg, da tre mesi Direttore Commerciale e Marketing del gruppo.

“La strategia di rilancio per Fiorio passa attraverso un ampliamento dell’offerta, che vede le classiche stampe del brand reinterpretate su costumi da bagno e prodotti abbinati, come teli mare, camicie e giubbini. Il tutto all’insegna della raffinatezza e della qualità”, spiega il manager.

Accanto al core business dell’azienda, le sciarpe e le cravatte, la collezione PE 2023 presentata da Fiorio propone dunque un’ampia offerta di costumi da bagno, suddivisa in due linee. Quella realizzata in poliestere, vivace e colorata, propone un’ampia scelta di unito e falso unito stampato, motivi classici tipo cravatteria, disegni figurati e disegni pittorici; i colori spaziano dai grandi classici, come blu, azzurro e rosso, fino al rosa, al violetto e verde, tutti nei toni pastello. La linea chiamata “vintage” propone invece costumi più eleganti realizzati in poliammide smerigliato effetto opaco, dai toni più pacati, per un gusto più sobrio. Le stampe macro si sviluppano su sei colori base; i disegni più piccoli sono proposti su fondo beige e hanno un aspetto délavé. Novità di questa stagione è il costume “ghost”, all’apparenza in tinta unita, ma che a contatto con l’acqua rivela disegni ton sur ton, che scompaiono nuovamente una volta asciutto.

A completare la collezione beachwear, il brand presenta per la prima volta nuovi capi e accessori, sempre coordinati alle fantasie e ai colori dei costumi, come il telo mare previsto in due varianti, una in microfibra con due fantasie e una in spugna bianca bordata in lino; la camicia in lino, in unito con un’ampia scelta di colori, oppure a righe e in fantasie stampate nelle disegnature dei costumi; e due tipologie di borse realizzate con tessuto Canepa, una shopping e una city bag, a cui è possibile abbinare una pochette per contenere documenti e cellulare. Altra novità sono i giubbini, tre da abbinare alla linea vintage e tre alla linea classica.

Oltre che in Italia, dove è distribuito capillarmente, oggi Fiorio ha in essere accordi di espansione in Spagna e in Francia, dove dispone di showroom a Madrid e Parigi, e aprirà a breve un ulteriore showroom in Olanda, ad Amsterdam.

“Stiamo cercando una location adatta per aprire uno showroom anche a Milano, da cui poi far partire una serie di attività, come ad esempio dei pop up store. Abbiamo anche progetti per gli Stati Uniti e l’Asia, che sveleremo più avanti”, conclude Patrick Lonn Wennberg. “Al momento la nostra priorità è di costruire un’identità chiara per Fiorio, sia attraverso la comunicazione sia con le collezioni; per il momento con l’estivo ci siamo riusciti, ora dobbiamo lavorare sull’invernale. Passo successivo sarà sviluppare la rete vendita e l’e-commerce”.

Il gruppo Canepa spinge sulla brand extension di Fiorio

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