Di
Adnkronos
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Pubblicato il
6 gen 2009
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Il freddo incalza e le donne riscoprono la pelliccia
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Adnkronos
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6 gen 2009
6 gen 2009
Il freddo incalza. Da qualche settimana la moda si riveste con la pelliccia. L'ultimo trend in ambito di fashion. Volpi, visoni, cincilla', lince, castoro il piu' domestico lapin. Un tempo status symbol oggi, per molte donne, la pelliccia si e' trasformata in una necessita'. Pellicce pregiate, ma anche a prezzi abbordabili per cappotti, giacche, bolerini, gilet, spolverini, coprispalla da indossare la sera su abiti preziosi.
''La pelliccia e' ritornata di gran moda - spiega Roberto Polidori, presidente di Federabbigliamento e vicepresidente della Confcommercio di Roma - Ma attenzione non si tratta sicuramente di nuovi acquisti. Le signore hanno tirato fuori dagli armadi vecchie pellicce - aggiunge - alcune vistosamente demode', ma pur sempre caldissime, per combattere i rigori del tempo''.
Nessun dato certo su un incremento di vendite delle pellicce nel nostro paese, secondo il presidente della Federabbigliamento, di sicuro in giro, pero', ce ne sono moltissime. ''Una necessita' - spiega ancora Polidori - Pellicce per soddisfare ogni esigenza, anche di allevamento, per adepti ambientalisti.
Spesso rimodellate, riattualizzate sequendo i dettami della moda. Penso che il brusco calo delle temperature e i cambiamenti climatici abbiano influito su un diverso modo di approcciare la moda - aggiunge Polidori - Ho visto giacche di cincilla' sui jeans, elegantissime. Impermeabili foderati e giacche in pelle imbottite, sportive, ma di gran chic''.
''Perche' oggi la pelliccia non e' piu' sinonimo di opulenza, ricchezza - sottolinea Polidori - Uno status symbol sicuramente, ma al passo con i tempi o le nuove tendenze, lo stile folk o etno, per esempio. La pelliccia deve poter rappresentare una donna moderna che lavora, sempre elegante, mai neglige', perfettamente a proprio agio in ogni occasione''.
Secondo il presidente di Federabbigliamento un dato importante riguarda i mercatini dell'usato, i capi vintage. ''Una moda da non sottovalutare - spiega - che ha un suo mercato ben preciso''.''Anche se consiglio che bisogna fare molta attenzione quando si acquista un capo - prosegue - Spesso solo un occhio allenato e uno specialista del settore puo' evidenziare le falle, scoprire le piccole imperfezioni, la resa di un capo, anche dalla semplice sfumatura del pelo''.
E le pellicce nella capitale in questi ultimi giorni hanno riempito i banchi di quartiere. Lunghi cappotti di visone con o senza cappuccio, con ruches e volant, bottoni gioiello o false chiusure, ma anche giacche e bolerini di castoro, lapin dai colori improponibili. Rosa, verde smeraldo, giallo. Sempre coordinati con baschi e copricapo, stile zarina.
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