Il Duomo (Novara) apre a Chamonix, crescono uomo ed e-commerce

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
29 ott 2020

Lo storico multibrand novarese il Duomo, originariamente di proprietà della famiglia Greppi (Zama Sport) e acquisito nel 2017 da Ercole Cellino, raddoppia con un nuovo spazio nel centro di Chamonix. Il negozio, che ha una metratura di circa 100 metri quadrati, è situato in Rue Paccard, la via pedonale principale della cittadina francese, che si affaccia sulla vetta del Monte Bianco.

 
“Abbiamo scelto Chamonix per diverse ragioni. Intanto, sono molto legato a questa città perché da piccolo ci andavo sempre a sciare. Inoltre, è una cittadina nella quale, in tempi normali, il turismo è vivo tutto l’anno, sia d’estate che d’inverno”, ha precisato Cellino a FashionNetwork.com. “Infine, ci siamo resi conto che mancava un multibrand luxury come il nostro, abbiamo quindi colto l’opportunità”.
 
Il progetto, curato dallo Studio Baciocchi, è partito un anno fa, ma la pandemia ha rallentato un po’ i lavori e lo store ha aperto i battenti lo scorso primo ottobre. Il Duomo ospita alcuni tra i principali brand del lusso, come Bottega Veneta, Balenciaga, Manolo Blahnik, Alexander McQueen, Prada.

 
“Al momento il focus è sulla donna (circa il 70% dell’offerta), ma non escludiamo in futuro di aprire, sempre a Chamonix, un nuovo spazio dedicato all’uomo”, prosegue Cellino. Del resto, le collezioni maschili, inserite ne Il Duomo per la prima volta dal giovane imprenditore dopo l’acquisizione, stanno crescendo bene e in soli tre anni sono arrivate a rappresentare il 40% delle vendite.

Pubblicità

Altro asset importante per il negozio novarese è l’e-commerce, lanciato a gennaio 2018: “Abbiamo investito molto in quest’area, sulla quale lavora un team dedicato di dieci persone. Prima della pandemia le vendite online rappresentavano il 60% del totale, ora sono arrivate all’80%. Riusciamo a vendere in tutto il mondo, grazie a una buona strategia di digital marketing”, conclude Cellino.
 
Grazie anche al successo dell’e-commerce, il Duomo prevede di chiudere l’anno in leggera crescita, intorno ai 10 milioni di euro di fatturato.