Il coronavirus ferma la quotazione di Elisabetta Franchi

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
30 lug 2020

Betty Blue S.p.A., il gruppo bolognese a cui fa capo il brand Elisabetta Franchi, ha annunciato la decisione di non procedere con la quotazione a Piazza Affari, a causa della difficile situazione economica determinata dalla pandemia di coronavirus.

 
“Il Covid-19 ha comportato uno shock con ripercussioni profonde per l’economia a livello globale, innescando la peggiore recessione degli ultimi 80 anni. In un momento così complesso, abbiamo ritenuto fondamentale rimanere focalizzati sul core business aziendale e, nell’interesse di tutelare gli investitori istituzionali, abbiamo convenuto di non procedere nel processo di quotazione”, si legge nella nota diramata dalla società.
 
La decisione non fermerà i piani di sviluppo estero dell’azienda, che afferma di non avere necessità di capitali esterni in questo momento, ma che potrebbe riprendere in futuro l’obiettivo della quotazione, pensata anche per dare più visibilità al brand sui mercati internazionali.

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Il coronavirus non ha fermato però la crescita di Betty Blue nel primo trimestre 2020: il gruppo ha infatti registrato un aumento di fatturato del 2,7% nel periodo, raggiungendo quota 37,9 milioni di euro. L’EBITDA si è attestato a 9,2 milioni di euro, in salita del 10% rispetto al primo trimestre 2019, e l’EBIT a 8,6 milioni, (+12,1%).