Il coronavirus colpisce duramente l'industria tessile in Vietnam

Secondo il Presidente dell’Associazione vietnamita del tessile e dell’abbigliamento, l’epidemia di coronavirus ha impatti negativi sulla catena di approvvigionamento e ciò dovrebbe causare una grave penuria e colpire i produttori del settore a partire dal secondo trimestre.

Il settore tessile è la terza fonte di entrate per le esportazioni del Vietnam, dopo smartphone ed elettronica. I produttori di vestiti del Paese del sud est asiatico dipendono in gran parte dalle materie prime provenienti dalla Cina, dove il virus ha già ucciso più di 2.600 persone.
 
“Le imprese nazionali hanno materie prime in quantità sufficienti per garantire la loro produzione fino alla fine del primo trimestre, ma molte di loro dovranno affrontare una grave penuria a partire dal secondo trimestre, a causa delle difficoltà in cui si trovano i loro fornitori in Cina, Giappone e Corea del Sud”, ha spiegato all’agenzia Reuters Vu Duc Giang, secondo il quale più del 50% delle materie prime destinante all’industria dell’abbigliamento vietnamita sono importate dalla Cina.

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“Non sappiamo ancora in che misura il coronavirus inciderà sulla produzione di vestiti in Vietnam quest’anno”, ha ammesso. “Ma ci aspettiamo che la produzione nel primo trimestre resti stabile rispetto allo scorso anno”.
 
Vu Duc Giang prevede inoltre che numerosi produttori di abbigliamento saranno obbligati ad annullare o ritardare le consegne dei loro prodotti.
 
“Stiamo cercando di diversificare le nostri fonti di materie prime per attenuare gli effetti dell’epidemia”, ha dichiarato, precisando che numerose aziende specializzate hanno aumentato la produzione di mascherine e equipaggiamenti di protezione medica.
 
L’anno scorso, le esportazioni di vestiti e tessili del Vietnam sono aumentate del 7,8%, raggiungendo 32,85 miliardi di dollari (30,19 miliardi di euro), secondo i dati doganali del governo.
 
Martedì scorso, il ministero vietnamita della salute ha dichiarato che le 16 persone nel Paese la cui infezione da coronavirus era stata confermata si sono tutte ristabilite.