Il CFDA svela il calendario dell'edizione numero 4 della NYFW: Men's

Di

Obi Anyanwu

Versione italiana di
Gianluca Bolelli

Pubblicato il
16 dic 2016

Questa settimana, il CFDA (Council of Fashion Designers of America) ha reso noto il calendario della New York Fashion Week: Men’s, la cui quarta edizione si svolgerà dal 30 gennaio al 2 febbraio 2017.

Numerosi stilisti e brand tornano alla NYFW: Men’s in questa stagione. Tra di loro appaiono Tim Coppens, John Varvatos, Robert Geller, John Elliott, Todd Snyder, Ovadia & Sons, Rochambeau, Nautica, Carlos Campos, Palmiers Du Mal e Orley. Billy Reid torna dopo l'assenza della scorsa stagione, motivata dall'avere organizzato una sfilata speciale durante il suo festival annuale “Shindig”, e riappare in calendario anche Patrik Ervell, dopo un'assenza di alcune stagioni.

Tra gli assenti si notano invece Gypsy Sport, Timo Weiland e Second/Layer, ma anche e soprattutto Coach, che ha co-organizzato un défilé questo mese, e Tommy Hilfiger, che stavolta sarà presente al Pitti Uomo. La griffe statunitense ha anche sincronizzato le proprie sfilate con il calendario commerciale del mese di settembre, con TommyNow, il suo show “see now, buy now”. Il secondo TommyNow si svolgerà a Los Angeles in febbraio.

Tra i nuovi marchi presenti alla NYFW: Men’s, si notano Dim Mak, Dyne, Jahnkoy, You As, Death to Tennis, Bode, Combatant Gentleman, Palomo Spain, Willy Chavarria, Represent e Matthew Adams Dolan, ma anche Boss e Raf Simons.

Raf Simons ha annunciato in ottobre che avrebbe presentato la sua nuova collezione a questa Settimana della Moda Uomo della Grande Mela. Quest'anno, Simons ha cominciato a collaborare con Calvin Klein come direttore creativo del brand americano, dopo aver lavorato per Dior. Lo stilista belga presenterà dunque la sua prima collezione, quella per l'autunno-inverno 2017, disegnata per Calvin Klein alla prossima Fashion Week statunitense.

New York Fashion Week: Men’s si terrà allo Skylight Clarkson North e alla Cadillac House nel quartiere di SoHo.

Obi Anyanwu (Versione italiana di Gianluca Bolelli)