Il brand veneziano di biancheria di lusso Jesurum cambia proprietà

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
15 apr 2021

Jesurum, storico brand di biancheria di lusso nato a Venezia nel 1870, è stato acquisito dagli imprenditori Paola Cimolai, Presidente e AD dell’azienda, sua sorella Carla e da Filippo Olivetti, AD di Bassani Group, società specializzata in servizi turistici e portuali.
 

Nato come come laboratorio di merletto, negli anni Jesurum ha conquistato il mercato del lusso a livello internazionale; i suoi ricami e corredi erano richiesti dall’aristocrazia europea e l’azienda era il fornitore ufficiale della casa reale italiana.  
 
“Vogliamo continuare a sviluppare, ampliare, espandere questo brand carico di fascino e storia, qualità e made in Italy, con cui ho un legame affettivo molto forte, perché il marchio era stato acquisito da mia zia che lo ha rilanciato aprendo un negozio monomarca e lavorando con una clientela esclusiva”, ha dichiarato Paola Cimolai. “Oggi Jesurum viene venduto a New York e Beverly Hills, a Mosca e proprio in questi giorni si sta perfezionando una nuova importante apertura in Ucraina. Altri punti vendita in Europa sono Parigi, Montecarlo, Cannes, Atene. In Italia siamo presenti a Milano, Firenze, Genova, Pescara, Sorrento”.
 

Il marchio realizza poco meno dell’80% del proprio fatturato con prodotti custom, di cui circa il 30% proviene dal settore dei mega yacht, nel quale l’azienda intende incrementare la propria quota di mercato. La possibilità di personalizzare i prodotti scegliendo il ricamo si applica a una vasta gamma di proposte, come lenzuola, asciugamani, tovaglie e tovaglioli, ecc.

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Il brand ha collezioni specifiche per il settore alberghiero e crocieristico, oltre a una linea per bambini a marchio “Baby J” che al momento propone lenzuola e pigiami per neonati e bambini, ma sulla quale la società ha un importante progetto di sviluppo.
 
Oggi i principali mercati di Jesurum sono Medio Oriente, Russia, Stati Uniti e UK, oltre a Italia ed Europa. “Stiamo guardando a 360° per trovare nuovi mercati che possano essere appetibili e a misura per il nostro brand”, aggiunge Filippo Olivetti. “L’azienda è passata di proprietà a fine marzo ed è già al lavoro a pieno ritmo sullo sviluppo di una nuova collezione ‘mare e montagna’ dedicata alle seconde case. La strategia per i prossimi 5 anni è molto articolata e mira allo sviluppo delle collaborazioni e delle partnership su vari fronti, oltre all’importante progetto di strutturare la produzione al fine di poter entrare, con una linea dedicata, nei settori alberghiero e crocieristico nel segmento del lusso".