Il brand danese Ganni lancia la sua linea sportiva
L'azienda danese di moda Ganni amplia la sua offerta con l'introduzione di una nuova categoria, che si aggiunge alla sua proposta di abbigliamento, calzature e accessori. Denominata "Ganni Sport", la nuova linea sportiva conferma l'impegno del brand nel segmento "athleisure", dopo aver mosso i primi passi nell'activewear con la collezione "Ganni Klub" nel 2021 e aver firmato una capsule sportiva con Ssense.

Disponibile dal mese di febbraio sul sito e nei punti vendita fisici del marchio, Ganni Sport propone 30 capi sportivi “responsabili e ad alte prestazioni per un allenamento intenso", tutti realizzati in nylon e poliestere riciclati. Concepita per “coprire tutti gli aspetti di una vita quotidiana in movimento”, la linea propone sia capi basici activewear (come leggings, shorts, top e t-shirt) che look più di tendenza, che spaziano dalle tute tecniche d'ispirazione retrò agli abiti cropped, fino alle felpe logate.
Posizionata in un segmento premium accessibile, con prezzi che vanno dai 110 ai 145 euro, la collezione presenta una costruzione in microfibra che asseconda il naturale sistema di raffreddamento del corpo e punta su capi senza pieghe, con una vestibilità e una sensazione senza cuciture.
La palette cromatica combina la neutralità del nero, del grigio e del bianco con tocchi intensi come il verde classico e il giallo acceso, in diverse varianti di blocchi di colore e stampe olografiche. La consueta stampa leopardata del marchio si ritrova anche su top e leggings, mentre il logo Ganni è stampato sui capi nel più puro stile sportivo.

Non si tratta dell'unico recente lancio del brand, che ha sfilato un paio di settimane fa alla Copenhagen Fashion Week. Proprio in occasione della sua ultima sfilata, ispirata alla metamorfosi delle farfalle, l'azienda, che dal 2017 è di proprietà del fondo di investimento di LVMH, L Catterton, ha presentato una nuova borsa vegana, realizzata con un materiale innovativo composto per il 48% da arance e cactus e per il 52% da plastica riciclata, sviluppata dalla start-up italiana Ohoskin.
Rilanciata nel 2009 da Nicolaj e Ditte Reffstrup, Ganni opera attraverso una rete internazionale di oltre 40 negozi di proprietà, più di 600 punti vendita multimarca e impiega più di 400 dipendenti nei suoi uffici di Copenaghen, Londra, New York , Parigi e Shangai. Il suo e-commerce è attualmente disponibile in 35 Paesi, tra cui Australia, Canada e Corea del Sud. Nell'esercizio 2021 la società ha registrato un fatturato di 120 milioni di euro.
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