Il South Coast Plaza chiude il 2022 in bellezza

Di

Chenu Alexis

Versione italiana di
Gianluca Bolelli

Pubblicato il
20 dic 2022

Il South Coast Plaza chiude l'anno in bellezza con oltre 25 negozi nuovi e ridisegnati, tra i quali figurano un secondo store Louis Vuitton e il secondo monomarca di Gucci, dedicato a valigeria e prodotti per uomo, ma anche il punto vendita di Fendi ampliato e riprogettato e nuove boutique per Hublot, Anine Bing, Gentle Monster, Coach e John Varvatos. Cinquantacinque anni dopo la sua apertura ad Orange County, il centro commerciale è diventato la mecca del lusso e dello shopping, registrando oltre 2,2 miliardi di vendite nel 2021. FashionNetwork.com ha incontrato Debra Gunn Downing, direttrice esecutiva del marketing, per avere un aggiornamento sulla situazione attuale e le ambizioni future del South Coast Plaza.

FashionNetwork.com: State chiudendo l'anno in bellezza con i restyling o i nuovi opening di oltre 25 negozi nel South Coast Plaza...
Debra Gunn Downing: È stato un anno intenso, ma fa parte di una strategia generale per il South Coast Plaza, che comprende l'introduzione di nuovi marchi, la ristrutturazione o il trasferimento di altri negozi. Ogni marchio che firma un contratto con South Coast Plaza deve attivare un regolare programma di rinnovamento per mantenere fresco il proprio store e creare entusiasmo per i nostri clienti. Il prossimo anno porterà ulteriori nuovi sviluppi con l'apertura di un nuovo spazio Louis Vuitton a febbraio, l’inaugurazione di un nuovo negozio Dior e di una nuova vetrina Van Cleef & Arpels, che si trasferirà nello spazio in cui ora si trova proprio Dior.
 
FNW: Il sito su cui si trova il South Coast Plaza è ampliabile? E quali sviluppi possiamo aspettarci per il 2023?
DGD: Oggi, il South Coast Plaza ha oltre 260.000 metri quadrati di superficie, inclusi 250 negozi e grandi magazzini come Bloomingdale's, Nordstrom, Saks Fifth Avenue o Macy's, e oltre 30 ristoranti. Nei prossimi anni vedrete lo sviluppo di “The Village at South Coast Plaza”, un programma residenziale che cambierà radicalmente il paesaggio della città di Santa Ana fino a 1.500 unità abitative, e che consentirà un facile accesso al South Coast Plaza, al nuovo Orange County Museum of Art e al Segerstrom Center for the Arts.

FNW: Il concept del South Coast Plaza è replicabile in altre parti degli Stati Uniti o del mondo?
DGD: Venticinque anni fa, quando sono entrata in azienda, ho posto proprio questa domanda ai dirigenti. La visione di Henry Segerstrom, il fondatore di South Coast Plaza -che disse: “Abbiamo un gioiello per le mani e continueremo a lucidarlo e renderlo più luminoso” - non è cambiata.

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FNW: Cosa ha reso il South Coast Plaza così di successo in questi 55 anni?
DGD: Quando il South Coast Plaza venne lanciato nel 1967, l’autostrada 405 Freeway non aveva ancora raggiunto Orange County, ma era stata scelta quella posizione perché si trovava vicino a Newport Beach e alle spiagge. L'apertura dell'aeroporto John Wayne nel 1979 spinse rapidamente il South Coast Plaza a diventare una destinazione da non perdere per lo shopping. L'arrivo dei marchi del lusso, dai primi negozi di Courrèges e Yves Saint Laurent, fino all'entusiasmo sfrenato di oggi per il luxury, ha reso il nostro centro commerciale unico negli Stati Uniti e nel mondo.

FNW: Nel 2002, il South Coast Plaza aveva registrato un fatturato annuo di 1 miliardo di dollari. E 20 anni dopo?
DGD: Abbiamo chiuso il 2021 con la crescita più alta di sempre, 2,2 miliardi di dollari di fatturato, e anche il 2022 si preannuncia molto positivo. Il 2021 ha anche visto oltre 18 milioni di visitatori recarsi nei nostri negozi e ristoranti.
 
FNW: Il periodo del Covid ha avuto un impatto sul business del South Coast Plaza? 
DGD: La pandemia di Covid ci ha costretti a chiudere per cinque mesi nel 2020. Abbiamo raddoppiato gli sforzi per implementare altre strategie, lavorato con i rivenditori per trovare soluzioni come un servizio di ritiro o un altro servizio solo su appuntamento. Abbiamo anche creato The Pavilion, una struttura che comprendeva 18 suite all'aperto nel parcheggio nord del South Coast Plaza dotate di aria condizionata, musica, mazzi di fiori... Un'epoca che ora è felicemente finita.

FNW: Qual è il profilo dei visitatori odierni del South Coast Plaza?
DGD: Il South Coast Plaza oggi ha una portata di 100 miglia, da Santa Barbara a nord fino al confine con il Messico a sud. I dati demografici della nostra clientela sono molto diversificati, con una vasta clientela proveniente dalle comunità coreane, cinesi e vietnamite che si sono stabilite da anni nell'area di Orange County. La presenza di numerose università attira anche una forte clientela giovane. Negli ultimi anni, le nostre vendite sono cresciute notevolmente grazie alla Gen Z di 18-28 anni, che acquista molti prodotti di lusso. Infine, circa il 7% della nostra clientela è internazionale, in particolare messicana.
 
FNW: In che modo oggi la famiglia Segerstrom è coinvolta nello sviluppo del South Coast Plaza?
DGD: Il South Coast Plaza è stato di proprietà e gestito dalla famiglia Segerstrom, che vive ancora a Orange County, sin dal suo debutto nel 1967. I Segerstrom sono coinvolti in ogni aspetto dello sviluppo del centro commerciale fin nei minimi dettagli. Un approccio unico che è stato il fascino e il successo dell'azienda sin dalla sua creazione.