Il Salon International de la Lingerie riprende slancio

Far dimenticare la controprestazione dell'ultima edizione (causa le troppe nevicate) e ridare fiducia alle aziende, questo era l'obiettivo della stagione 2014 del Salon International de la Lingerie. Un target che sembra raggiunto dopo i tre giorni di fiera alla Porta di Versailles, sia sentendo le reazioni degli espositori che analizzando i primi dati riportati dall'organizzatore Eurovet. Il dato delle presenze globali non è stato ancora comunicato dopo la chiusura del 27 gennaio, ma il miglioramento dei dati sembra concreto. In compenso, si conosce già il numero dei dettaglianti del settore della lingerie, considerato come il bersaglio principale del salone, presenti in fiera, che è cresciuto del 14%.

Sono stati anche comunicati alcuni dati scorporati per Paese: la Francia, prima nazione, che conta per un terzo sulle presenze totali, ha registrato un +7%. L'Italia ritorna a far bene, con un +15%, il Giappone cresce del 6%, come il Benelux (+7% per il Belgio, +29% per i Paesi Bassi).

In termini di sensazioni, i bilanci che facevano gli espositori l'ultimo giorno del salone erano improntati alla positività. "Una buona partecipazione", "migliore che nelle ultime stagioni", i commenti convenivano tutti nel descrivere un'edizione positiva. Si è notata un'attività costante di scrittura di ordini fra gli stand. L'impatto della crisi nell'Europa del Sud è stato anch'esso considerato un poco minore rispetto al 2013, dando alcune speranze di un possibile prossima ripresa a diversi espositori. "C'è stato un clima positivo, un sommovimento che si spera preannunci prospettive migliori per il settore", ha commentato Séverine Marchesi, direttrice della manifestazione.

Ricordiamo che il SIL 2013 si era concluso con un calo del 12% dei visitatori, ma in buona parte dovuto alle avverse condizioni meteorologiche, proibitive per i trasporti. La fiera, che presto pubblicherà un rapporto dettagliato, dovrebbe dunque tornare ad un livello di performance più conforme alle sue annate precedenti, avvicinando di nuovo i 18.000 visitatori registrati negli anni migliori e rafforzando così la propria posizione di leader europeo del mercato della lingerie. Una nota positiva per iniziare bene il 2014, dopo un'annata 2013 di depressione economica.

Anaïs Lerévérend (Versione italiana di Gianluca Bolelli)