Il Qatar interessato a Versace?

Di

Dominique Muret

Pubblicato il
21 mag 2013

Le manovre s’intensificano attorno a Versace. Il fondo sovrano Qatar Holding e il Fondo Strategico Italiano, la holding controllata dalla Cassa Depositi e Prestiti, “starebbero esaminando con attenzione il gruppo Versace”, secondo "Il Sole 24 Ore", che cita “fonti finanziarie”.

Il Fondo Strategico Italiano S.p.A. (FSI), guidato da Maurizio Tamagnini, e la Qatar Holding LLC hanno firmato lo scorso novembre un accordo per la costituzione di una joint venture denominata IQ Made in Italy Venture volta a comprare partecipazioni Made in Italy. Come sottolinea il quotidiano economico “l’interesse di Doha per l’Italia è focalizzato soprattutto su lusso e immobiliare”. Di fatto, il fondo sovrano Qatar Holding ha ufficializzato recentemente l’acquisto da Hines del 40% del quartiere Porta Nuova a Milano.

Secondo "Il Sole 24 Ore", le trattative con Versace sarebbero “in fase iniziale” anche perché la famiglia, i fratelli Santo e Donatella Versace che detengono rispettivamente il 30% e il 20% della società e Allegra, la figlia di quest’ultima che possiede il 50% del capitale, “non avrebbero ancora deciso se cedere o meno una quota di minoranza”. Tra le opzioni ci sarebbe anche la quotazione di Versace.

In una recente intervista rilasciata allo stesso quotidiano "Il Sole 24 Ore", Donatella Versace confermava il grande interesse del mondo arabo per la maison. “Siamo corteggiati da tutti. Abbiamo dato mandato a Goldman Sachs nel quale si specifica anche che vogliamo confermare il management che ha portato avanti un piano industriale preciso e ambizioso. E il denaro fresco servirà per aprire tantissimi negozi dove ci mancano e nelle location giuste. Non c’è una scadenza precisa”, spiegava la stilista.

La griffe, che ha dato mandato per l’operazione anche a Banca Imi, avrebbe già ricevuto “diverse decine” di manifestazioni d’interesse.