15 gen 2013
Il Gufo : progetti all'estero e partnership con Woolmark
15 gen 2013
Il Gufo, marchio di abbigliamento di lusso per bambini con sede ad Asolo e una distribuzione in 35 Paesi, continua il suo percorso di crescita verso l’estero con un’articolata strategia di internazionalizzazione che punta su America, Russia, Cina e Giappone.
Dopo la recente inaugurazione del primo flasgship store americano nel cuore dello shopping newyorkese, a cui sono seguiti i monomarca di Roma e Firenze, l'azienda ha annunciato l’apertura di alcuni corner internazionali, allo scopo di consolidare e rafforzare la propria presenza all’estero.
Nel corso del 2012, infatti, sono stati aperti un corner a Londra da Harrods, in occasione del rinnovo del piano dedicato alla moda bambino, uno presso Bubble Basic, un importante cliente multibrand di Ginevra e un altro nel lussuoso department store Hankyu di Osaka in Giappone, mentre altri seguiranno anche in Russia, a Mosca e Novosibirsk.
Il Far East si conferma un mercato particolarmente interessante per lo sviluppo di superfici di vendita in collaborazione con i partner locali. Gli obiettivi dell’azienda per i prossimi anni sono l’apertura di cinque corner in Giappone e sei punti vendita multibrand in Cina, dove entro il prossimo anno è in programma l’apertura di un monomarca nella regione Occidentale, nello specifico nella città di Chengdu. Alessandra Chiavelli, titolare de Il Gufo S.p.A., ha sottolineato l'importanza del progetto dei corner, partito nel 2012 e mirato a far penetrare il marchio nei mercati emergenti.
L’interesse verso l’estero sarà supportato anche dallo sviluppo dei canali on-line, che ha già previsto la creazione di una piattaforma di e-commerce appositamente studiata per il mercato statunitense, a cui seguiranno accordi con altri importanti partner internazionali allo scopo di espandere il commercio virtuale ed andare incontro alle moderne esigenze dei consumatori.
Inoltre, Il Gufo presenterà a Pitti Bimbo una selezione di capi kidswear realizzati in 100% lana Merino. La collezione sarà in collaborazione con Woolmark, il marchio di proprietà di Australian Wool Innovation (AWI), e segna il ritorno all’uso della lana quale fibra d’elezione nell’abbigliamento, anche nel comparto moda per bambini e neonati.
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