Il Gruppo Calligaris arriva a 162,4 milioni di fatturato e lancia Connubia

Di

Gianluca Bolelli

Pubblicato il
25 mag 2020

Continua il trend positivo per il Gruppo Calligaris, che chiude il 2019 superando i 162 milioni di euro di fatturato, confermandosi tra le 10 aziende più importanti in Italia del segmento dell’arredamento.

Nel 2019 il gruppo di Manzano (UD) è infatti cresciuto del 15,4% raggiungendo un giro d'affari di 162,4 milioni di euro, con la redditività aziendale attestatasi a 26 milioni di euro (+25,8%). Entrambi i dati sono cifre pro-forma consolidate, con un contributo solo parziale fornito da Luceplan, acquisito a novembre 2019. La quota export è del 68%.
 
Alla base del successo, secondo la nota ufficiale dell’azienda friulana, c’è soprattutto la strategia intrapresa a fine 2017 che punta a far crescere il gruppo non solo per via organica, ma anche grazie ad acquisizioni esterne, come dimostra l’investimento in Luceplan, azienda-icona del settore dell’illuminazione (basti pensare alla lampada “Costanza”).

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L’ingresso nell’agosto 2018 del nuovo azionista di controllo con una quota di larga maggioranza, il fondo paneuropeo di private equity Alpha Group, di cui Edoardo Lanzavecchia è Senior Partner, ha permesso di rafforzare ed accelerare il percorso di crescita di Calligaris offrendo una collezione di prodotti più completa e di qualità, per soddisfare le richieste sia del canale residenziale che di quello contract e rafforzare la posizione dell’azienda udinese come player di portata internazionale nel settore dell’arredo.


A seguito dell’operazione, la famiglia Calligaris, attraverso la propria holding Altair, continua a detenere una partecipazione del 20% nel gruppo e Alessandro Calligaris, alla guida dell’azienda sin dal 1966, ha mantenuto il ruolo di Presidente della società. Anche la famiglia De Marchi, fondatrice del marchio Ditre, acquisito nel 2017, ha investito nel gruppo in quella occasione, attraverso la società De Marchi Group, mantenendo una quota di minoranza.
 
“Sono molto soddisfatto dei risultati ottenuti nel mio primo anno di incarico”, spiega in un comunicato Stefano Rosa Uliana, CEO del Gruppo Calligaris da settembre 2018, promosso in questo incarico dopo essere stato Direttore Generale della filiale statunitense del gruppo dal 2010 al 2015 come responsabile dei mercati del Nord America e dell’America Latina. “Il progetto che insieme al fondo Alpha abbiamo intrapreso è molto stimolante e, nonostante la battuta d’arresto forzata che abbiamo subito in questo inizio di 2020, ci aspettiamo di ottenere buoni risultati già a partire dal prossimo anno grazie a tutte le novità messe in campo per tutti i brand del gruppo”, aggiunge Rosa Uliana, che proviene da esperienze in Elica ed Electrolux.

Pronto per una nuova vita è il brand Connubia, che verrà presentato a breve e che si pone come obiettivo di diventare un incubatore di talenti con il progetto digitale #connubity, mentre il marchio di articoli più raffinati Ditre Italia è diventato un vero e proprio Atelier in grado di proporre imbottiti personalizzati di elevata qualità.
 
Fondato nel 1923, il Gruppo Calligaris è specializzato soprattutto nella produzione di sedie, tavoli e divani, e i suoi quattro marchi Calligaris, Connubia, Ditre e Luceplan sono venduti in una rete di varie migliaia di punti vendita (650 solo per il brand Calligaris) con una presenza in circa 100 nazioni e presso 6 negozi ad insegna Calligaris, con 2 flagship. L’azienda opera direttamente negli Stati Uniti, Giappone, Francia, Regno Unito, Germania e Russia con filiali commerciali e distributive.