APCOM
12 dic 2018
ICE in prima linea a Mosca per Cosmoprof
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12 dic 2018
Dinamica positiva per il mercato dei cosmetici in Russia, con l'Italia in prima fila. Si è svolto a Mosca presso il Maneggio degli zar, il workshop di presentazione della fiera internazionale Cosmoprof Worldwide Bologna, organizzato dall'ICE-Agenzia per promuovere il settore della cosmetica italiana in Russia. "Il mercato della cosmetica e della profumeria in Russia è uno dei mercati di consumo più grandi d'Europa e si è dimostrato più resistente alla crisi rispetto a quelli occidentali; ogni anno il mercato cresce circa del 15-20%", ha affermato Pier Paolo Celeste, direttore ICE Mosca. "È caratterizzato da uno sviluppo dinamico: si registra sia una crescita della produzione locale, che un andamento stagionale nell'import di prodotti cosmetici. Per questo motivo l'Agenzia ICE ritiene importante promuovere l'industria cosmetica italiana nel mercato russo", ha aggiunto.
Con oltre 51 anni di esperienza, Cosmoprof Worldwide Bologna è la fiera leader mondiale dedicata a tutti i settori dell'industria cosmetica e si estende su una superficie di 200.000 mq. La fiera è organizzata da Bologna Fiere in collaborazione con l'Associazione nazionale imprese cosmetiche Cosmetica Italia e con la partecipazione del Ministero Italiano dello Sviluppo Economico e dell'Agenzia ICE.
L'evento di promozione organizzato a Mosca fa parte di un roadshow internazionale previsto in vari Paesi: Cina, India e Stati Uniti oltre alla Russia. Il workshop vedrà la partecipazione di oltre 70 operatori russi specializzati del settore cosmetico, associazioni di categoria e giornalisti del settore.
Secondo i dati delle Dogane Russe, le importazioni della Federazione Russa dall'Italia di Cosmetica nel primo semestre del 2018 dimostrano una dinamica positiva: +17,7% rispetto allo stesso periodo del 2017. Nel corso del primo semestre del 2018, gli articoli per la cura dei capelli presentano i maggiori trend di vendita nella struttura dell'import per tipologia di prodotto: la loro quota è arrivata al 16,1%. Al secondo posto si trovano i profumi, con una quota pari al 10,3%. Al terzo posto gli articoli per il trucco, manicure e pedicure, con una quota del 10,2%.
Fonte: APCOM