I tassi di cambio colpiscono gli utili di Esprit
Esprit ha emesso un profit warning per i suoi guadagni dell'ultimo semestre, destinati a precipitare anno su anno, anche se la società, in ripresa, dovrebbe rimanere in terreno positivo.
L'azienda quotata a Hong Kong ha affermato che i sei mesi fino al 30 giugno dovrebbero risultare in un utile non certificato attribuibile agli azionisti della società di circa 13 milioni di dollari di Hong Kong (1,66 milioni di dollari USA), rispetto ai 121 milioni di dollari di Hong Kong del primo semestre 2021.
Ma nonostante il calo dei profitti, sarà il secondo semestre consecutivo redditizio dall'esercizio finanziario terminato a giugno 2017 (la società da allora ha spostato le date di rendicontazione, quindi la fine di giugno è ora la fine del primo semestre anziché dell'intero anno).
Il gruppo prevede inoltre un fatturato totale di circa 3,626 miliardi di dollari HK, rispetto ai 3,872 miliardi dell'anno precedente, con un calo del -6% circa. Tale flessione è dovuta principalmente al deprezzamento dell'euro rispetto al dollaro di Hong Kong; senza l'effetto valutario negativo, i ricavi sarebbero stati di circa 3,934 miliardi di dollari di Hong Kong, in crescita del 2% su base annua.
Esprit ha affermato che per il resto dell'anno finanziario continuerà a concentrarsi su iniziative per promuovere le vendite, migliorare l'efficienza operativa, l'inventario, la gestione dei crediti e altro ancora.
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