21 nov 2018
I profumi Ferragamo puntano su Cina, Medio Oriente e America Latina
21 nov 2018
C’è fermento in casa Salvatore Ferragamo, in particolare per quanto riguarda il suo universo delle fragranze. Fondata una quindicina di anni fa, dopo la “separazione consensuale” da Bulgari, con cui il gruppo Ferragamo aveva una joint venture per i profumi, la divisione è arrivata oggi a pesare per circa il 6,8% sul giro d’affari totale della griffe.
“Siamo una divisione autonoma all’interno del gruppo e seguiamo direttamente tutti i processi, dallo sviluppo alla produzione, fino alla vendita”, ha spiegato a FashionNetwork.com Luciano Bertinelli, amministratore delegato di Ferragamo Parfums. “Abbiamo chiuso i primi 9 mesi dell’anno in positivo, siamo soddisfatti. Il nostro principale mercato è la Cina, Paese con numeri e un potenziale incredibile, che si contende lo scettro con l’America. Anche la Russia va molto bene e vediamo buone opportunità anche in UK; l’Italia rimane un buon mercato, ma in fase un po’ calante, soprattutto per il rallentamento del traffico nelle profumerie. Molto importante anche il travel retail, che rappresenta il 15% delle vendite dei profumi: ci sono hub in cui non si può non essere presenti, come Londra, New York e Shanghai, ma anche Istanbul”.
Ed è sulla Cina che Ferragamo Parfums sta puntando in ottica retail: entro la fine del prossimo anno è, infatti, prevista l’apertura di almeno un trentina di shop-in-shop all’interno dei principali department store, spazi di circa 15 metri quadrati dedicati solo ai profumi della maison fiorentina. “Dopo la Cina, pensiamo di implementare la stessa strategia in America Latina e Medio Oriente”, ha precisato Bertinelli. “Negli Stati Uniti stiamo lavorando a una collaborazione con Bloomingdale”.
Sul fronte prodotto, il marchio ha recentemente presentato la nuova linea “Tuscan Creations”: 11 fragranze artistiche a cui si aggiungono saponi, shampoo shower, candele e, per la prima volta, profumazioni per l’ambiente. “Si tratta di essenze che parlano di Italia e in particolare di Toscana, con un flacone dal caratteristico tappo in pelle; saranno disponibili tra circa un mese in alcuni selezionati negozi Ferragamo”, ha spiegato il manager.
Lanciato anche il nuovo profumo femminile "Amo", creato dal naso profumiere Marie Salamagne e caratterizzato da note orientali e da un flacone in vetro naturale dalle linee curve ed essenziali, ma con una lavorazione a sbalzo composta da piccoli prismi e dipinto con una speciale vernice traslucida che riflette la luce.
Altra novità esclusiva, una limited edition di 368 pezzi (lo stesso numero dei brevetti che fece Salvatore Ferragamo stesso), con un flacone realizzato in marmo di Carrara, che sarà venduta principalmente in Medio Oriente e da Harrods.
“Ci stiamo muovendo anche su un target più giovane, con nuove proposte, per esempio il nuovo profumo per uomo in uscita nel 2019, che strizzano l’occhio ai millennials”, ha concluso Bertinelli.
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