984
Fashion Jobs
MICHAEL PAGE ITALIA
Retail Training Manager Brand di Abbigliamento Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
SANDRO
Sales Supervisor - Firenze
Tempo Indeterminato · FLORENCE
S.A. STUDIO SANTAGOSTINO SRL
Wholesale Area Sales Manager Triveneto e Lombardia – Settore Fashion
Tempo Indeterminato · MILANO
RANDSTAD ITALIA
Retail Buyer
Tempo Indeterminato · PARABIAGO
THE NORTH FACE
Wholesale Customer Service Representative - The North Face
Tempo Indeterminato ·
NYKY SRL
Impiegata Customer Service Estero/Italia
Tempo Indeterminato · SILEA
RANDSTAD ITALIA
Area Sales Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
FALC SPA
Sales & Marketing
Tempo Indeterminato · MILANO
GIORGIO ARMANI S.P.A.
Junior HR Business Partner
Tempo Indeterminato · MILAN
VERSACE
Stock Controller
Tempo Indeterminato ·
TALLY WEIJL
Accounting Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Financial/Retail Controller Con Inglese
Tempo Indeterminato · MILANO
GI GROUP SPA - DIVISIONE FASHION & LUXURY
Responsabile di Zona – Settore Hair Care
Tempo Indeterminato · VEGGIANO
RANDSTAD ITALIA
Tecnico Industrializzazione Materie (Pelli e Tessuti) - Shoes
Tempo Indeterminato · FIRENZE
RANDSTAD ITALIA
Design Showroom Manager - Paris
Tempo Indeterminato · PARIGI
SMITH-PETERSEN SRL
Showroom And Product PR Account
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL PAGE ITALIA
Sales Director Per Noto Brand Tecnico Sportivo Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
TALLY WEIJL
Retail Expansion Manager (With Finance Accountabilities)
Tempo Indeterminato · MILANO
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
MALIPARMI
Responsabile Customer Service
Tempo Indeterminato · ALBIGNASEGO
SKECHERS
Customer Service Representative Categoria Protetta
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
HIDE&JACK
Customer Service - Production & Logistics Service
Tempo Indeterminato · TREBASELEGHE
Pubblicato il
1 feb 2010
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

I gioiellieri italiani guardano alla Cina

Pubblicato il
1 feb 2010

1 feb 2010 – I gioiellieri italiani si stanno concentrando sulla proposta di un design di alta qualità e su un'innovazione costante per combattere la competizione delle aziende manifatturiere per prodotti di massa, e vede la Cina come una fonte chiave di nuovi clienti, secondo il World Gold Council.



Parlando ai margini della Fiera di Vicenza Vicenzaoro First, la rappresentante italiana del WGC (corporazione che si occupa di compravendita e ricerche di mercato riguardanti l'oro, fondata dalle compagnie minerarie) Daniela Invernizzi, ha affermato che i gioiellieri devono affrontare una competizione spietata sul mercato globale a causa dell'aumento di prodotti non fatti a mano, ma a macchina, e che stanno diventando sempre più specializzati nell'innovazione coll'intento di essere più intensamente competitivi.

"L'Italia ha perso il primato nel mercato di massa mondiale" ha dichiarato all'agenzia Reuters. "Non può più competere sul mercato globale a causa di competitor come la Turchia, la Cina, l'India. Ma l'Italia è avanti nel design".

"Le aziende stanno usando incisioni laser, stanno sviluppando altre tecnologie", ha detto. "Stanno riducendo dimensioni e formati, e si stanno posizionando come i laboratori più creativi del mondo”. Cioè a dire che i gioiellieri italiani guardano a nuove tecnologie per creare prodotti di altissima classe, particolarità e finitura.

Con buona parte del mondo ancora in sofferenza per la crisi economica, la Invernizzi ha sostenuto che la Cina potrebbe rivelarsi come una destinazione chiave per le esportazioni il prossimo anno.

"La Cina è sempre molto interessata ai prodotti italiani”, ha continuato. "In Cina hanno una buona base manifatturiera, ma per particolari e tradizionali difficoltà nel design, comprano in Italia – anche Hong Kong compra dall'Italia".

L'Italia (la più grande nazione esportatrice di gioielli in oro d'Europa) ha avuto un anno difficile nel 2009, sia per il record del prezzo dell'oro, che per l'enorme impatto della recessione sulla domanda globale di gioielleria. La società di consulenza per i metalli GFMS ha stimato mercoledì 13 gennaio che la produzione della gioielleria italiana in oro sia calata del 23%.

"Il ruolo dell'Italia è sicuramente cambiato rispetto a 20 anni fa, quando era la più grande esportatrice di gioielli in oro del mondo intero”, continua la Invernizzi. "Ora però in Italia, adesso più che mai, si dettano i trend per il futuro".

“Alcuni settori lavorativi hanno iniziato una ripresa, e i gioiellieri italiani cominciano a dichiarare che il peggio sembra ormai alle spalle, sebbene i buyer restino cauti. Molti gioiellieri mi hanno detto che il lavoro di design per le case di moda, per esempio, sta aumentando”, conclude l'esperta.

Di Jan Harvey; edito da Gianluca Bolelli (Fonte: Reuters)

Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.