I Printemps in mano cinese?

Oggi può davvero succedere di tutto. E tutto sembra naturale. Questa è in qualche modo la sensazione che si prova leggendo l'intervista, pubblicata giovedì mattina, concessa a “Les Echos” nel corso di una visita a Parigi da Zhanghong Hu, vicepresidente senior del gruppo cinese Wanda.

Poco conosciuto in Europa, il gruppo dovrebbe realizzare quest'anno quasi 18 miliardi di euro di fatturato. E' il primo proprietario al mondo di sale cinematografiche. In particolare, di recente ha acquistato la rete di sale cinematografiche AMC negli Stati Uniti. Nel suo Paese, è conosciuto soprattutto per le sue attività immobiliari. E' proprietario di 66 centri commerciali con, secondo “Les Echos”, una ventina di aperture all'anno. In Cina gestisce anche una quarantina di di grandi magazzini, sempre secondo il quotidiano economico.

Le ambizioni di Wanda sono enormi. Il gruppo ha deciso di rendere disponibili 23 miliardi di euro di liquidità nei prossimi dieci anni per investimenti all'estero. E punta su 30 miliardi di euro di fatturato entro il 2015. A una domanda di “Les Echos” sul suo interesse per un eventuale acquisto dei grandi magazzini Printemps, Zhanghong Hu ha risposto che la cosa potrebbe interessarlo. Pur ponendo delle condizioni, come dare un'occhiata alla situazione finanziaria dell'azienda e vedere se bisognerà riassestarne i conti oppure no.

Di proprietà di una controllata di Deutsche Bank, i Printemps sarebbero sul mercato, ricorda “Les Echos”. La voce era circolata nella stampa italiana nell'ottobre scorso, senza però avere seguito. Fino ad oggi.

Jean-Paul Leroy (Versione italiana di Gianluca Bolelli)