3 mar 2010
Hyundai respinge le accuse di plagio del monogramma di Louis Vuitton
3 mar 2010
SEUL, 3 mar 2010 – Il costruttore automobilistico sudcoreano Hyundai Motor ha respinto oggi le accuse di plagio del monogramma del marchio di lusso francese Louis Vuitton in una pubblicità diffusa negli Stati Uniti.
Louis Vuitton ha denunciato Hyundai davanti a un tribunale newyorchese, accusandola di aver deliberatamente imitato il suo monogramma in una pubblicità diffusa il 7 febbraio durante il popolarissimo Superbowl, finale della Lega professionistica del football americano (NFL).
Vuitton sostiene che il comportamento di Hyundai ha "causato e sta continuando a cagionare confusione, a indurre in errore e ad ingannare il grande pubblico", legando in maniera non autorizzata il costruttore automobilistico al marchio di pelletteria di lusso, secondo la querela depositata davanti a un tribunale di Manhattan e resa nota da Dow Jones Newswires.
Louis Vuitton, interrogata dall'AFP, ha risposto che la maison non intendeva rilasciare "alcun commento sulle vicende giuridiche in corso".
Hyundai ha replicato oggi, spiegando che la "pubblicità (era) una parodia umoristica e niente più", non vedendovi "alcun fondamento per tale querela".
Durante questa pubblicità, dei giocatori di pallacanestro giocavano con un pallone decorato da due lettere X e O dorate, plagiate, secondo Vuitton, dalle lettere L e V del suo monogramma.
Il 44mo Superbowl, che ha visto i New Orleans Saints battere gli Indianapolis Colts per 31-17, è stato visto da più di 106 milioni di telespettatori negli Stati Uniti, un nuovo record di audience.
Di Matthieu Guinebault (Versione italiana di Gianluca Bolelli; fonte: AFP)
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