Reuters API
Laura Galbiati
22 gen 2020
Hugo Boss: un quarto trimestre meglio del previsto
Reuters API
Laura Galbiati
22 gen 2020
La maison tedesca Hugo Boss ha registrato risultati superiore alle attese nel quarto trimestre: le vendite sono in crescita grazie a una forte domanda nelle boutique rinnovate e alle buone performance delle vendite online.
A tassi di cambio costanti, il fatturato è salito del 4% a 824 milioni di euro, ben al di sopra delle previsioni degli specialisti, che puntavano a 805 milioni di euro. Sull’intero esercizio fiscale, il giro d’affari si è attestato a 2,844 miliardi di euro, in aumento del 3%.
Nel quarto trimestre, l’utile operativo ha guadagnato il 9%, arrivando a 122 milioni di euro, in linea con le previsioni, compensando il calo degli utili subito nei primi 9 mesi dell’anno. Le azioni Hugo Boss, che hanno perso più del 25% lo scorso anno, erano in rialzo del 2,4% all’apertura della Borsa.
Lo scorso ottobre, Hugo Boss aveva rivisto al ribasso le proiezioni per il 2019, a causa di un calo della domanda negli Stati Uniti e a Hong Kong. Il brand contava tuttavia su un miglioramento delle performance nel quarto trimestre.
La società ha comunque sottolineato le circostanze difficili a Hong Kong nel quarto trimestre. La Cina continentale, al contrario, ha registrato una crescita a due cifre. Le vendite sono calate del -7% (a cambi costanti) nel continente americano, contro il -8% nel terzo trimestre.
Dopo il restyling delle boutique, tra cui il flagship sugli Champs-Élysées a Pargi, le vendite retail di Hugo Boss sono salite del 7%, mentre le vendite online sono balzate del 52%. Regno Unito e Francia sono entrambi cresciuti a due cifre.
Le azioni di altre maison del lusso hanno guadagnato valore la settimana scorsa, per via di una pubblicazione di UBS che prevede per il 2020 una buona annata per il settore, grazie all’entusiasmo dei consumatori e a rumor di nuove fusioni/acquisizioni.
(La redazione con Reuters)
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