Il gruppo tedesco di abbigliamento prêt-à-porter Hugo Boss ha confermato le sue prospettive di vendite e di profitti per il 2022, nonostante le incertezze dovute alla guerra in Ucraina e alle restrizioni per il Covid-19 in Cina.

Il dinamismo dei mercati americano ed europeo ha consentito al fatturato di Hugo Boss, aggiustato ai tassi di cambio, di salire del 52%, fino a raggiungere i 772 milioni di euro nel primo trimestre, ha affermato il gruppo teutonico in un comunicato.
 
Alla Borsa di Francoforte, il titolo scendeva del 3,3% intorno alle 9:20, riducendo le proprie perdite dopo essere sceso del 5,3%.

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Hugo Boss ha ribadito di prevedere che le proprie vendite 2022 aumenteranno del 15%, a 3,2 miliardi di euro, mentre il suo utile operativo dovrebbe crescere del 25%, a 285 milioni di euro.