Hugo Boss pronto ad aggiudicarsi i servizi di Daniel Grieder

Non si lascia la nave durante la tempesta. Annunciata lo scorso marzo, la partenza di Mark Langer, CEO dell’azienda tedesca di abbigliamento alto di gamma dal 2016, è stata posticipata al 30 settembre, per dargli il tempo di guidare Hugo Boss durante la crisi legata alla pandemia di coronavirus.

Con il virus diventato meno aggressivo e l’Europa uscita dal lockdown, il CdA di Hugo Boss sembra essere in procinto di trovare il suo successore. La società ha annunciato infatti di essere in trattative avanzate con Daniel Grieder, manager di origine svizzera che ha recentemente lasciato PVH, dove era a capo di PVH Europe e CEO di Tommy Hilfiger a livello mondiale.
 
Un manager che ha quindi affrontato le sfide di un gruppo mondiale che realizza diversi miliardi di euro di fatturato e che con Tommy Hilfiger ha saputo soddisfare le esigenze e comunicare con i millennials. Un aspetto molto importante, visto che Hugo Boss intende far decollare il brand Hugo, posizionato su questo segmento di clientela.

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Lo scorso 5 marzo il gruppo tedesco ha presentato i risultati annuali per l’esercizio 2019. Nel periodo, il giro d’affari è cresciuto del 2% a tassi di cambio costanti rispetto al 2018, a 2,884 miliardi di euro. L’utile operativo è invece sceso del 4% a 333 milioni di euro, al di sotto dell’obiettivo annunciato a inizio 2019.