Hermès: Standard Ethics, in governance più tutela minoranze

Standard Ethics dà il giudizio di 'E' (nella fascia bassa della sua scala) ad Hermès, inserito nel suo French Index.

Per l'agenzia di rating di sostenibilità, responsabilità sociale e buona governance, il produttore francese di beni di lusso "ha spazi di miglioramento incrementando il grado di indipendenza degli organi apicali (anche ricalibrandone i poteri) al fine di accrescere la tutela degli azionisti di minoranza". Questo perché la società conferisce il doppio voto per le azioni registrate ad un azionista da almeno quattro anni o assegnate in caso d'aumento di capitale.

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È inoltre auspicabile, per Standard Ethics, che Hermès renda disponibile una reportistica ESG extra-finanziaria adeguata agli standard più diffusi e prenda in considerazione - anche nei propri documenti di governance - i principali riferimenti internazionali sulla sostenibilità.