Hermès punta ad un fatturato di 3,4 mld di euro nel 2012

Di

Elena Passeri

Pubblicato il
26 dic 2012

In un’intervista rilasciata al settimanale tedesco Der Spiegel, il patron di Hermès, Patrick Thomas, ha annunciato che prevede per il 2012 un fatturato di 3,4 miliardi di euro e una crescita a doppia cifra, superiore al 10% annuo, per i prossimi cinque anni. Patrick Thomas ha anche riaffermato la volontà di Hermès di non passare sotto il controllo del gigante del lusso LVMH, specificando che quest’ultimo “resterà un estraneo per loro e che non si tratta di un combattimento finanziario, ma culturale”.

LVMH, gruppo che fa capo a Bernard Arnault e a cui appartengono marchi quali Louis Vuitton, Céline, Givenchy o ancora Guerlain, era entrato a sorpresa nel capitale di Hermès nell’ottobre del 2010 con il 17%, diventato poi il 22,28% a maggio di quest’anno.

L’operazione ha dato vita ad uno scontro tra i due gruppi. Il tentativo di scalata di LVMH ad Hermès non è, infatti, stato accettato dagli eredi del fondatore, che l'hanno giudicato un vero e proprio “attacco”, mentre il numero uno di LVMH, Bernard Arnault, l'ha definita “friendly” (“amichevole”, ndr.). Alla causa per "insider trading e manipolazione dei mercati borsistici" che gli è stata intentata da Hermès, Arnault ha risposto lo scorso 4 settembre annunciando a sua volta un'azione legale contro la maison del Faubourg St Honoré per "ricatto, denuncia calunniatoria e concorrenza illecita".

In una nota il polo del lusso affermava perentorio: "LVMH riconferma con forza che le condizioni della sua entrata nel capitale di Hermes sono state perfettamente regolari" e definisce "gravi e destituite da ogni fondamento" le accuse mosse da Hermès,

Secondo LVMH, con l'azione legale che ha intentato "Hermès cerca di sostituirsi" all'Autorità francese dei Mercati Finanziari (AMF), che ha avviato per questo un'inchiesta sugli acquisti di azioni Hermès da parte di LVMH, avvenuti per mezzo di equity swap, e sulle informazioni finanziarie e di mercato riguardanti i titoli di LVMH e Hermès dal 5 novembre 2010. LVMH aggiunge "di attendere i risultati della procedura in corso in assoluta tranquillità".