Hermès inaugura una nuova pelletteria in Francia

Nulla sembra fermare l'espansione di Hermès che, a fronte della forte domanda per le sue iconiche borse, ha inaugurato un nuovo laboratorio di produzione in Francia. La maison del lusso ha infatti aperto la "pelletteria Guyenne" nella città di Saint-Vincent-de-Paul, sulla penisola di Ambès, in Gironda, la sua diciannovesima fabbrica dedicata alla pelle.

Dopo aver recentemente annunciato la nascita della sua scuola dei savoir-faire, dedicata in particolare ai mestieri della pelle, la griffe creerà nella nuova struttura 260 posti di lavoro. "Al fine di promuovere la formazione e il supporto per i dipendenti, quasi un terzo delle risorse proviene da altri stabilimenti del gruppo o da altri mestieri della maison", ha precisato la società in un comunicato.

Il nuovo impianto si trova in un’area di 5,6 ettari ai piedi dell'autostrada Bordeaux-Parigi, sulle rive della Dordogna. Hermès ha affidato il progetto all'architetto Patrick Arotcharen, che ha realizzato un edificio lungo 140 metri, nel quale convivono legno e cemento. Otto laboratori accolgono gli artigiani in spazi "interamente immersi nella luce del nord".

Parallelamente, "sono stati piantati un centinaio di alberi che contribuiscono alla completa rivegetazione del sito per creare un giardino", prosegue la maison, precisando inoltre che "il sito è dotato di pannelli fotovoltaici, che coprono oltre il 40% dell’energia consumata, integrata da illuminazione completamente a led, oltre a un sistema di recupero dell'acqua piovana per i servizi igienici e per l'irrigazione”.

Dal 2010 ad oggi Hermès ha aperto nove fabbriche di pelletteria in Francia, portando il numero artigiani pellettieri all'interno del gruppo a più di 4.000. Sono in corso altri tre progetti di produzione, a Louviers (Eure), Tournes (Ardenne) e Riom (Puy-de-Dôme), dove continueranno assunzioni e formazione, sottolinea l'azienda.

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