Ansa
9 lug 2015
Haute Couture: i clienti arabi, i grandi assenti alla kermesse parigina
Ansa
9 lug 2015
Non se ne parla, quasi per scaramanzia, ma i grandi assenti in questa kermesse parigina di alta moda sono stati i clienti del mondo arabo, le signore più o meno a capo coperto ma sempre presenti in prima fila alla sfilate, spesso accompagnate da amiche e assistenti pronte a prendere nota dei vari modelli. Le maison garantiscono che poi, riservatamente, quella clientela farà visita agli atelier, ma intanto l'assenza colpisce, lascia parecchi posti vuoti e gli asiatici non bastano a riempirli.
Le tensioni e le minacce internazionali non possono non pesare anche sulla moda, pur se questa fa finta di niente. L'impressione comunque è che la rassegna di haute couture, in questa caldissima stagione, sia stata più piena di giornalisti che di danarosi invitati.
Il calendario parigino è rimasto anche alquanto indebolito dall'assenza della casa Valentino che, almeno per stavolta, ha deciso di sfilare a Roma per solennizzare l'apertura del nuovo negozio giovedì 9 luglio.
Le case di moda Made in Italy sono infatti il nerbo della kermesse parigina di alta moda che si ridurrebbe a poca cosa se venissero meno le sfilate di Atelier Versace, Armani Privé, Giambattista Valli e, appunto, Valentino, ma si dovrebbero calcolare anche Maurizio Galante e due maison diventate italiane di proprietà come Schiaparelli e Margiela. Di nomi famosi, se i nostri marchi si spostassero per esempio su Roma, rimarrebbero Dior, Chanel e Jean Paul Gaultier.
Per concludere su Parigi va detto che non sono mancate le feste, i francesi in questo non si fanno pregare per partecipare. Grandiosa quella di Valli che per i dieci anni della sua maison (e in partnership con Mac) ha fatto proiettare le rose sulla facciata dell'Opera Garnier mentre tutte le invitate erano vestite di fiori. Molto ambita anche quella di Tory Burch, il marchio della signora americana che ha inaugurato una nuova boutique a Parigi e ha festeggiato nei giardini di un hotel del Marais, in stile tra Marrakech e Chelsea.
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