Harrods si ritira da tre mercati asiatici
Secondo la stampa locale, Harrods rinuncia ai suoi contratti di partnership con i dettaglianti di tre grandi mercati asiatici.
L'azienda londinese aveva stipulato accordi di cooperazione a lungo termine con aziende locali, come i grandi magazzini Shin Kong Mitsukoshi a Taiwan, per vendere una selezione di prodotti selezionati con la massima cura e dotati di un'immagine tipicamente britannica.
Ma la pandemia, con il corollario di difficoltà assortite che ha comportato, in particolare nella catena di approvvigionamento, ha sconvolto la strategia aziendale di Harrods, che secondo quanto riferito ha preso la decisione di abbandonare questi mercati già lo scorso anno.
I suoi punti vendita chiuderanno quindi i battenti in Thailandia, Singapore e Taiwan dopo aver effettuato vendite in liquidazione.
Ancora scosso dal calo dei flussi turistici nel suo famoso store di Knightsbridge a Londra e nei suoi negozi negli aeroporti, Harrods dovrebbe però sperimentare una rapida ripresa dopo la revoca delle restrizioni sanitarie. L'azienda sta inoltre proseguendo con i piani di espansione nel suo mercato interno, nell’intento di aprire in Gran Bretagna nuovi importanti negozi della sua catena di prodotti di bellezza di fascia alta H Beauty.
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