Harmont & Blaine chiude il 1° semestre a 43,2 milioni (+9%)

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
18 ott 2018

Buon primo semestre per Harmont & Blaine, il brand campano di abbigliamento di fascia alta, che ha chiuso il periodo con un fatturato di 43,2 milioni di euro, in rialzo del 9% rispetto all’anno precedente, soprattutto grazie alla strategia di espansione estera portata avanti negli ultimi mesi.

 
Il marchio del bassotto ha infatti inaugurato nuovi monomarca in diversi mercati: sei in Spagna, all’interno di El Corte Inglés, uno a Marsiglia, uno a Shanghai e tre in Messico (due a Città del Messico e uno a Vera Cruz). Harmont & Blaine ha raggiunto così un totale di 91 punti vendita diretti nel mondo, oltre a 47 a gestione indiretta e a 613 multimarca tra Italia ed estero.
 
Ottime anche le performance del canale online, che grazie alla strategia omnichannel del marchio, che ha effettuato attività di drive-to-store e investimenti in digital marketing, ha messo a segno un +50% di fatturato tra gennaio e settembre rispetto allo stesso periodo del 2017. Continua anche la partnership con La Rinascente, con la presenza di Harmont & Blaine in 9 store.

Pubblicità

Con l’avvio della stagione autunnale, infine, due nuove iniziative di comunicazione: il lancio della nuova campagna pubblicitaria, firmata da Francesco Carrozzini, girata a Venezia, e la campagna di marketing “OmbrelliMania”, che vedrà installazioni di ombrelli con bassotti colorati in tutte le vetrine del marchio in Italia e in Francia, oltre che sul sito.
 
Harmont & Blaine, che ha chiuso il 2017 con un giro d’affari di oltre 85 milioni di euro, conta oltre 500 dipendenti e più di 140 tra monomarca e shop-in-shop in tutto il mondo.