Ancora in crescita il turnover di Harmont & Blaine nel primo trimestre 2011: raggiunta quota 19,390 mln contro i 17,6 del primo trimestre 2010. Un + 10% che dovrebbe diventare un + 18% alla chiusura del secondo trimestre, con un fatturato a 26mln di euro contro i 22,6 dello stesso periodo dell’anno scorso.

Boutique Harmont & Blaine di Madrid

Anche la campagna vendita per la stagione A/I 2011 è stata chiusa con un segno positivo per una previsione di un fatturato dell’anno 2011 a 58mln di euro. Di particolare rilievo la crescita registrata in Russia e nei Paesi Orientali (+73%), così come in Spagna (+70% grazie alle performance dei negozi multimarca) malgrado un contesto di mercato particolarmente complicato. "Siamo decisamente soddisfatti – ha dichiarato Domenico Menniti – A.D. della casa del bassotto. "Abbiamo superato le turbolenze determinate dalla crisi scoppiata nei Paesi del Nord Africa e quella causata dallo Tsunami in Giappone".

Per il 2011-2012 è stato inoltre annunciato un importante percorso di sviluppo in Centro e Sud America. Nelle prossime settimane sono infatti attese le aperture delle nuove boutique di Panama (presso l’aeroporto internazionale) e Aruba, che si andranno ad aggiungere alle 2 già esistenti nella Repubblica Dominicana, alla boutique di Miami presso l’Aventura Mall e al recente shop in shop inaugurato a Bogotà. “Per il 2012 – ha aggiunto Domenico Menniti – prevediamo un’ulteriore espansione in Costarica, San Salvador, Venezuela, Colombia e Cile. In Centro America siamo già presenti con soddisfazione in 8 corner nel prestigioso deparment store El Palacio de Hierro in Messico e intendiamo consolidare la nostra presenza nel continente americano”.

Nonostate sia in corsa all'estero, il bassotto non dimentica il suo paese di origine. Eè infatti attesa per il 14 aprile la riapertura della boutique di Harmont & Blaine in Piazza Tasso a Sorrento, in seguito ai lavori di ristrutturazione e ampliamento che hanno portato il nuovo punto vendita da 150 a 500 metri quadrati. La location di Sorrento, realizzata dagli architetti Conti e Cavezza con il nuovo “format mediterraneo” che caratterizzerà tutti i nuovi punti vendita del bassotto, sarà la più grande boutique al mondo del marchio, superando quella di Madrid (450 mq).