Dopo aver annunciato, alla ripresa, una nuova prossima chiusura delle sue fabbriche, Hanesbrand dà notizia della cancellazione di 210 posti manageriali. L'azienda proprietaria di Wonderbra, Playtex e Champion rivela anche la chiusura di uno dei suoi ultimi stabilimenti della Carolina del Nord, che conta 185 lavoratori.

Hanesbrand - Wonderbra Enrapture

Già malridotto da parecchi mesi, il marchio Hanesbrand spiega questi nuovi duri colpi con l'attuale degradazione del contesto economico. Le diverse misure messe in campo dovrebbero alla fine pesare per 14 milioni di dollari sui conti dell'impresa. Oltre allo storico stabilimento di China Grove che chiuderà i battenti nel corso del prossimo anno, le cancellazioni di posti di lavoro toccheranno principalmente la sede e, in misura minore, le succursali con base negli Stati Uniti e nel resto del mondo.

« Preso atto dell'importanza dell' attuale incertezza economica sui mercati mondiali, dobbiamo gestire con prudenza i nostri affari, e siamo costretti a controllare e dunque calmierare i costi », spiega Richard A. Noll, Presidente e Direttore Generale di Hanesbrand.

«Grazie a queste azioni, stiamo accelerando l'attuale consolidamento della nostra organizzazione, razionalizzando nello stesso istante i nostri progetti. Si tratta di misure necessarie, che dobbiamo prendere per rimanere competitivi sul mercato attuale. [...]. Ci rammarichiamo per queste perdite di posti di lavoro e ci dispiace di non poterci più avvalere della preziosa collaborazione di tanti nostri impiegati ricchi di talento; faremo tutto ciò che potremo per aiutarli in questo periodo di transizione ».

Di Elena Passeri (Fonte: M. Guinebault)