Gutteridge rinnova le boutique di Bologna e Milano

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
12 apr 2022

Dopo Palermo, Gutteridge rinnova le boutique di Bologna e Milano. Lo store emiliano di Via Ugo Bassi 9 e quello meneghino in via Pattari 2 hanno riaperto i battenti, rispettivamente, il 30 marzo e il 9 aprile, e proseguono il piano di restyling iniziato lo scorso novembre dalla casa anglo-napoletana del gruppo Capri.

L’heritage di Gutteridge è stato reinterpretato da Christopher Ward Studio con l’obiettivo di rivisitare lo spazio in chiave contemporanea, abbandonando l’iper-classicismo che caratterizzava le sue boutique per sposare un concetto di lusso contemporaneo.
 
Il nuovo format combina un mix di linee tese e morbide con materiali di pregio, come il marmo Patagonia, la paglia di Vienna, il marmo rosso Levanto e il ceppo italiano, oltre che l’ottone, il cromo carbonio e il noce canaletto.

Pubblicità

Il restyling mette al centro il tema della sostenibilità, con un’illuminazione Led a ridotto consumo di energia e all’utilizzo di packaging e shopper di carta riciclata, in linea con la strategia del gruppo che negli ultimi si è impegnato per ridurre il proprio impatto sull’ambiente.
 
Capri Srl, fondata nel 1988 dall’attuale Ceo Nunzio Colella e proprietaria dei marchi Alcott e Gutteridge, è oggi tra le prime aziende italiane nel settore del fast fashion con un fatturato pre-covid di circa 300 milioni di euro.