Guru cambia volto

Guru volta pagina. Il marchio sportswear per donna e uomo contraddistinto dal celebre logo della margherita, acquisito nel 2009 dal colosso del tessile indiano Bombay Rayon Fashion Limited (BRFL), cambia rotta affacciandosi sul mercato con una nuova collezione di abbigliamento e un posizionamento radicalmente diversi rispetto al passato.

Prodotta e distribuita in licenza dal gruppo Inghirami di Sansepolcro, in provincia di Arezzo, la linea abbandona lo streetwear per orientarsi su uno stile urban-sportivo con un tocco fashion. La prima proposta riguarda l’Uomo con una collezione composta da una sessantina di capi tra giacche, camicie, maglioni, pantaloni e giacconi. Dalle giacche in lana elasticizzate ai tessuti lanieri classici lavati, la linea interamente fabbricata in Italia propone un fitting slim e giovane. La prossima stagione si aggiungerà anche la collezione Donna.

“Volevamo dare un segnale preciso, rimescolando tessuti classici e un tono sportivo in maniera irreverente, per esempio con dei maglioni irlandesi. Vogliamo fare di Guru un marchio trasversale, offrendo un prodotto di qualità ad un prezzo buono”, spiega il direttore commerciale Guglielmo La Tona.

Il nuovo corso di Guru è stato svelato a Milano presso il salone White, in occasione della settimana della moda maschile, e non a Pitti, dove Guru era solitamente presente, proprio per segnare una discontinuità con il passato, e non essere più esposto nelle sezioni dedicate alla jeanseria.

Il primo cambiamento significativo è costituito dalla scomparsa della celebre margherita. “Per il consumatore finale Guru è rimasto un piacevole ricordo. Ma il simbolo della margherita era troppo legato alle vicissitudini che il marchio ha attraversato in passato. Per dare una svolta al brand e riqualificarlo non si poteva continuare sulla vecchia strada. Per questa stessa ragione abbiamo abbandonato lo streetwear, per abbracciare anche un tipo di prodotto più vicino al DNA di Inghirami, caratterizzato dal capospalla, dalla camiceria e dal pantalone”, sottolinea Guglielmo La Tona.

Guru offre un buon rapporto qualità/prezzo e un prodotto aggiornato. Una giacca, per esempio, è venduta al pubblico tra i 180 e i 220 euro. Rispetto a prima Guru si rivolge oggi ad un pubblico con una fascia di età un po’ più elevata. Inoltre, la distribuzione è stata riposizionata su una fascia medio-alta con una nuova rete vendita, in particolare all’estero. Sono stati scelti dei distributori per la Spagna, la Russia, e l’Asia. Un accordo si sta chiudendo negli Stati Uniti, mentre sono in corso valutazioni per altri mercati come la Francia.

Guru cambia volto

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