20 mag 2014
Guess accelera lo sviluppo partendo da Milano
20 mag 2014
Guess mette il turbo in Europa annunciando 55 nuove aperture per il 2014. “Il piano prevede l’apertura di 30 negozi a gestione diretta, soprattutto in Polonia, Spagna, Francia e Germania, e di 25 negozi in franchising, specialmente in Russia e nell’Est Europa. Da gennaio sono già stati aperti una quindicina di nuovi punti vendita”, indica il marchio. A Milano, in particolare, è stato riaperto da poco il negozio di Corso Buenos Aires, che fa angolo con Via Melzo.
“Quest’operazione è il segnale forte dell’impulso dell’azienda verso il consolidamento del brand in Europa. Si tratta di uno dei principali negozi, elemento fondamentale nella politica commerciale e di marca dell’azienda e luogo-icona dei valori e dell’immagine di Guess”, sottolinea il brand in un comunicato.
Lo spazio si sviluppa su due piani, per un totale di 400 m2 e ospita tutte le collezioni del gruppo per Uomo e Donna, sia di Guess con l’abbigliamento e gli accessori, sia della linea più sofisticata Marciano. In uno spazio a parte si trovano anche le collezioni Bambino Guess Kids. Il negozio è stato totalmente ristrutturato in uno stile contemporaneo e sofisticato creando un’atmosfera glamour e luminosa. Il piano terra accoglie le collezioni Donna e gli accessori. La grande scala centrale conduce al piano superiore dedicato all’Uomo.
Nell’ammezzato una grande parete è dedicata all’heritage del marchio con una carrellata d’immagini in bianco-nero provenienti da tutte le sue campagne di maggior successo. Non manca nessuna delle famose testimonial che hanno fatto la storia del brand, dalla prima “Guess Girl”, la giovane modella francese Estelle Lefebure a Claudia Schiffer, Carré Otis, Eva Herzigova, Laetitia Casta, Naomi Campbell, Paris Hilton, senza dimenticare una giovanissima Carla Bruni, solo sedicenne all’epoca.
Nel 2013, il gruppo americano ha realizzato un fatturato di 1,89 miliardi di euro, in calo del 3% rispetto all'esercizio precedente. In Europa, l'attività di Guess è calata del 4%, a 657 milioni di euro. Il totale dei punti vendita ammonta a 1.708 in più di 90 Paesi; 627 di loro si trovano in Europa e Medio Oriente.
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