10 mar 2021
Guerra ai falsi, Bonaveri vince in Cina
10 mar 2021
Nuovo importante traguardo nella guerra ai falsi in Cina: lo specialista di manichini Bonaveri annuncia di aver vinto la battaglia legale contro Ellassay. La fashion company, in capo al colosso di abbigliamento Shenzhen Ellassay Fashion, è stata condannata in giudizio per contraffazione e violazione del copyright della collezione ‘Aloof’ prodotta dal gruppo ferrarese.
Dopo un confronto sia in primo grado che in appello, la Corte di Shenzhen ha giudicato Ellassay colpevole di aver copiato i modelli di Bonaveri e di averne rivendicato i diritti d’autore, dichiarando di aver progettato e sviluppato internamente il prodotto, registrandone il copyright presso l’ente competente, il National Copyright Administration of the People’s Republic of China.
Ellassay è stata condannata al risarcimento dei danni economici con una parte aggiuntiva a titolo punitivo, decretando la distruzione di tutti gli stampi e delle copie prodotte, il pagamento degli interessi commerciali e la presentazione a proprie spese di pubbliche scuse a Bonaveri sul quotidiano economico Shenzhen Economi Daily.
L'azienda emiliana incassa così una doppia vittoria in Cina: oltre il risarcimento, infatti, la sentenza riconosce a Bonaveri il pieno diritto d’autore sulla collezione ‘Aloof’ e rappresenta un importante traguardo nella protezione del copyright nell’ex impero celeste, nella tutela del processo creativo e nella salvaguardia del Made in Italy.
“Copiare un prodotto significa appropriarsi non solo del risultato di un lavoro, ma del lavoro stesso che ne ha permesso la realizzazione” dichiara Andrea Bonaveri, Ceo di Bonaveri. “Tutelare il Made in Italy vuol dire tutelare la ricerca, il know-how, l’impegno, le attività e tutte le professionalità coinvolte nel processo produttivo: dall’ideazione alla realizzazione finale”.
Bonaveri è il brand più copiato dai produttori di manichini low cost. E se in Cina si sta adottando una politica di maggior tutela normativa e di sensibilizzazione dei giudici sul crescente problema della contraffazione, dati Osce mostrano come il Paese del Dragone rimanga il primo produttore al mondo di merci contraffatte e l’Italia il terzo più colpito dal commercio dei falsi.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.