Pubblicato il
4 giu 2012
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Gruppo Lafuma: l’estero e la montagna danno impulso alla crescita
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4 giu 2012
4 giu 2012
Nel corso del primo semestre del proprio esercizio, scattato il 1° ottobre, lo specialista francese di sport outdoor ha visto raddoppiare in un anno il proprio utile operativo, a 3,4 milioni di euro, contro gli 1,7 milioni di euro di fine marzo 2011, in parte a causa dell'assenza di elementi significativi straordinari. Nel periodo, il suo fatturato è cresciuto dell'8,1%, a 132,3 milioni di euro. "Su 4 poli, 3 sono in crescita", commenta Philippe Joffard, boss del gruppo.
L'e-commerce deve diventare globale. Foto: Lafuma |
Il segmento 'Grand Outdoor' (Lafuma) ha visto crescere le vendite semestrali dell'11,2%, a più di 47 milioni, il polo 'Montagna' (Eider/Millet) è cresciuto del 19,8%, a più di 48 milioni e infine il settore 'Country' (Le Chameau) è progredito dell'1,1%, a 9,7 milioni. Oxbow, in compenso, ha visto diminuire le sue vendite semestrali di quasi il 10%.
Tutte le regioni sono cresciute. In Francia, il fatturato è progredito del 3,1%, a 76,9 milioni. In Europa, l'aumento è stato del 3,8% e le vendite sono arrivate a 30,8 milioni. In Germania, Italia e Belgio, le vendite sono aumentate rispettivamente del 28%, dell'8% e del 5%. "La Spagna e il Regno Unito sono i due Paesi più difficili del Vecchio Continente", dice Philippe Joffard. In Asia, le vendite sono cresciute del 52%, a 18 milioni, e questo al di fuori del mercato cinese, dove la PMI francese possiede solo il 49% della joint-venture.
Altro motivo di soddisfazione, l'e-commerce. Il gruppo, che ha fatto partire le vendite on-line 5 anni fa con Oxbow e Lafuma, ha annunciato che nell'esercizio dovrebbe realizzare 5 milioni di vendite, tasse escluse, ma soprattutto che vuole mettere in atto una strategia internet di livello globale. A tal fine, ha riunito in uno stesso servizio il marketing web e l'e-commerce, affidando il tutto a Sylvain Caubel, che da 5 anni si occupa dell'e-commerce del gruppo. "Nell'e-commerce privilegiamo la Francia, perché il predominio di Décathlon ha lasciato orfani molti clienti. In seguito, guarderemo alle opportunità per implementare questi servizi, in particolare in Cina e in Giappone", commenta Philippe Joffard.
Bruno Joly (Versione italiana di Gianluca Bolelli)
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