Gruppo Piquadro: Lancel sostiene la crescita nei sei mesi (+42,3%)

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
22 nov 2018

Il gruppo bolognese di pelletteria, a cui fanno capo le insegne Piquadro, The Bridge e Lancel, ha archiviato i primi sei mesi del suo anno fiscale con un fatturato consolidato in aumento a 66,59 milioni di euro, +42,3% sullo stesso periodo dell’esercizio precedente, e conferma le previsioni di crescita per il FY 2018-19 con ricavi che toccheranno quota 150 milioni.

L’impennata del fatturato è dovuta soprattutto all’inserimento, avvenuto lo scorso giugno, nel perimetro aziendale del marchio Lancel, che fino al 30 settembre 2018 ha registrato vendite per 16,5 milioni di euro. Il fatturato a perimetro omogeneo ha infatti registrato, nello stesso periodo, una crescita meno marcata (+7,1%) a 50,1 milioni di euro.

Analizzando i ricavi per singolo marchio: Lancel si conferma campione di vendite, contribuendo per il 35% alla crescita del gruppo, in primis grazie alla sua rete di monomarca che ha generato l’81,1% dei ricavi del pellettiere francese. Il resto lo fa The Bridge (+17,2), che vola nel canale wholesale, dove l’insegna fiorentina realizza il 71,1% del suo giro d’affari. +4% le vendite a marchio Piquadro.

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Rovescio della medaglia, lo shopping in Francia ha d'altro canto generato una contrazione in termini di reddittività per il gruppo guidato da Marco Palmieri: sull’EBITDA, in rosso per 0,26 milioni di euro (dai 5,8 milioni), hanno gravato risultati negativi del marchio francese per 5,5 milioni e oneri per l’operazione di acquisizione pari a 1,42 milioni. Ma l’EBITDA adjusted, risultante dalle performance di Piquadro e The Bridge, è stato positivo per 6,66 milioni di euro, in crescita del 14%.
 
Positivo anche l’utile netto di gruppo pari a 38,23 milioni di euro: in questo caso hanno controbilanciato la perdita di 6 milioni e gli oneri per 1,42 milioni relativi a Lancel i 42,2 milioni di euro di provento non ricorrente.
 
“Il primo semestre di consolidamento della maison Lancel nel Gruppo Piquadro si chiude in positivo sotto ogni aspetto”, ha commentato Marco Palmieri, presidente e AD del Gruppo Piquadro. “Al di là dell’incremento a doppia cifra del fatturato dovuto al contributo alle vendite del marchio Lancel, abbiamo la netta sensazione che la strategia di gruppo avviata con l’acquisizione di The Bridge abbia portato i benefici attesi. Il marchio The Bridge, a distanza di due soli anni dall’acquisizione, rivela - attraverso incrementi a doppia cifra del fatturato e ottimi indici di redditività - le potenzialità da noi individuate nel rilancio e dimostra che l’integrazione è avvenuta in maniera fluida e veloce”.
 
Il gruppo performa bene nel mercato domestico (+6,3%), che assorbe il 58% del fatturato consolidato. Balzo stellare delle vendite in Europa (+187%) a 25,7 milioni di euro, anch’esso dovuto all’introduzione in estate dell'insegna transalpina, che ha registrato un contributo alla crescita del 161%. Nel Resto del Mondo il fatturato è aumentato del 51%.
 
La posizione finanziaria netta beneficia dell’acquisizione di Lancel e risulta positiva per 24,8 milioni di euro, in miglioramento di 38,5 milioni dal risultato negativo di 13,6 milioni di euro del primo semestre 2017-2018.
 
Fondato nel 1987 in provincia di Bologna, il gruppo di moda italiano Piquadro vanta un network distributivo di 185 monomarca, di cui 103 a insegna Piquadro, 14 The Bridge e 68 Lancel.