Gruppo Calzedonia: alcuni stabilimenti produrranno mascherine e camici

Di

Laura Galbiati

Pubblicato il
24 mar 2020

Anche Gruppo Calzedonia, tra i primi a dimostrare la piena collaborazione per contrastare la diffusione del coronavirus chiudendo i propri punti vendita, inizialmente nelle “zone rosse” e poi in tutta Italia, ha deciso di riconvertire alcuni dei propri impianti alla produzione di mascherine e camici protettivi.

Gli stabilimenti coinvolti sono quelli italiani di Avio (TN) e Gissi (CH), oltre a tutti i siti produttivi croati del gruppo veronese. Per dare il proprio contributo alla produzione di mascherine e camici, la società ha acquistato nuovi macchinari, dedicati alla creazione di una linea semi-automatica, e ha formato il proprio personale sulla nuova tipologia di produzione.

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Gruppo Calzedonia stima di riuscire a produrre 10.000 mascherine al giorno nella fase iniziale, incrementando i quantitativi nelle settimane a venire. La consegna delle mascherine è iniziata lunedì 23 marzo con le prime donate all’ospedale e al Comune di Verona.