Gruppo Arcadia: le vendite dell'e-commerce crescono del 22%

Nell'esercizio 2011/2012, chiuso a fine agosto, il gruppo Arcadia annuncia di aver registrato una crescita del 22% delle proprie vendite nell'e-commerce rispetto all'esercizio precedente. Sul Web, le sue vendite estere sono cresciute del 30%. Occorre precisare che il gruppo ha lanciato dei siti in Germania, in Francia e negli Stati Uniti nel corso del 2011, in particolare le versioni francesi di Topshop e Topman.

Il gruppo possiede anche il marchio maschile Burton (in Gran Bretagna), i negozi di prodotti per la casa BHS e i marchi femminili Evans, Dorothy Perkins e Wallis, oltre al concept Outfit, che riunisce tutti i suoi marchi.

Nel corso dell'ultimo esercizio, le sue vendite non sono aumentate e hanno avvicinato i 2,68 miliardi di sterline (3,32 miliardi di euro), mentre le sue vendite in comparabile si sono abbassate di più del 3%. A livello globale, questo calo è stato di meno dell'1%. In compenso, l'utile prima delle imposte del gruppo Arcadia è passato da 133 milioni a quasi 167 milioni di sterline.

Il gruppo, che ricorda di aver aperto una quindicina di negozi in questo esercizio, sembra soddisfatto del suo approdo in Australia, a Melbourne e Sydney, ma anche delle inaugurazioni di San Paolo del Brasile e di Vancouver, in Canada. Ha inoltre appena inaugurato il suo primo negozio sudafricano a Johannesburg e ha autorizzato anche l'apertura del suo quarto Topshop-Topman negli Stati Uniti, a Los Angeles, che sarà pronto a febbraio 2013. Inoltre, sebbene secondo le nostre informazioni il gruppo starebbe guardando anche a questa parte della Manica, non c'è ancora nulla di ufficiale che riguardi Parigi.

Olivier Guyot (Versione italiana di Gianluca Bolelli)