5 set 2013
Greymer in forte espansione internazionale
5 set 2013
Il marchio di calzature, borse e accessori Greymer prosegue la sua crescita con numerosi progetti che coinvolgono sempre più l’estero, senza però tralasciare il nostro Paese. Forte di una produzione artigianale esclusivamente Made in Italy, il calzaturificio fondato nel 1980 a San Mauro Pascoli da Luciano Alessandri, che ha di recente passato la direzione alla figlia Perla, è infatti in trattativa per l’apertura del suo primo monomarca milanese, nel Quadrilatero, dove ha già inaugurato il proprio showroom (in Corso Venezia 13).
Negli ultimi anni l’azienda ha portato avanti un piano di riposizionamento del brand che oltre all’innalzamento qualitativo del prodotto, ha operato una selezione a livello distributivo, rivolgendosi a circa 150 punti vendita in Italia specializzati in calzature ma anche in abbigliamento/total-look e ad oltre 200 negozi all’estero, dove è presente attraverso department store, multimarca e con i primi monobrand. Novità per il 2014 saranno l'inaugurazione del 1° monomarca ad Hanoi, di diversi corner all’interno dei principali department store tra Giappone e Hong Kong, nonchè 5 nuovi corner in Europa.
“Siamo in trattative per aprire un corner all’interno delle Galeries Lafayette: la Francia, come la Germania, sono infatti due paesi in cui il nostro prodotto funziona molto bene, tanto che da questa stagione vi abbiamo inaugurato due showroom”, spiega a FashionMag Perla Alessandri, AD di Greymer. “Stiamo inoltre potenziando la nostra presenza sul mercato americano, principalmente su Los Angeles, con una forte comunicazione del brand nel mondo cinematografico di Hollywood. A livello globale abbiamo poi iniziato ad essere presenti negli Emirati Arabi Uniti e nell'area del Golfo, stiamo definendo i termini di un percorso commerciale con il mercato cinese e stiamo rafforzando est europeo e far East”, conclude la manager. Brand extension e sviluppo dell’export sono le linee guida che caratterizzeranno i prossimi mesi per Greymer, dopo l’apertura di una boutique in Mongolia, avvenuta lo scorso maggio, nella capitale Ulan Bator, l’azienda si sta aprendo ai paesi asiatici: Cina, Hong Kong e Vietnam oltre al consolidamento del marchio nelle vetrine moda più interessanti d’Europa.
L’espansione internazionale, soprattutto nei mercati emergenti e la crescita di quello italiano, hanno portato ad un ampliamento della produzione, grazie anche alla linea My Grey, collezione giovane e dinamica, che affianca la linea ammiraglia. L'azienda oggi può infatti contare su 3 linee: la prima, Greymer, rappresenta il 75% della produzione e si posiziona su una fascia prezzo che va dai 280 ai 600 euro. La seconda è My Grey, e va dai 160 ai 280 euro, mentre la terza, Greymer White, è pensata per la sposa. "Materiali e manodopera sono interamente italiani, nella sede storica di San Mauro abbiamo ufficio stile, ufficio prodotto e modelleria", sottolinea Perla Alessandri.
Di recente Greymer ha anche dato il via al suo progetto Web, una delle leve più importanti della sua strategia di marketing: su www.greymer.it è possibile acquistare in un click scarpe e borse selezionate tra i modelli presenti nei negozi ed altri appositamente creati per l'e-commerce.
Greymer, che ha chiuso il 2012 con un fatturato di 11,8 milioni di euro, in crescita del 20% sui 10,5 milioni del 2011, prevede di chiudere il 2013 in linea con l'anno prima, con l’export che pesa per l’80% sul giro d’affari.
Copyright © 2024 FashionNetwork.com Tutti i diritti riservati.