987
Fashion Jobs
FOURCORNERS
Customer Service Specialist
Tempo Indeterminato · DUBAI
MICHAEL KORS
Sales Supervisor, Bergamo (Orio al Serio) - Part Time 32h
Tempo Indeterminato ·
ANTONY MORATO
District Manager Retail
Tempo Indeterminato · NOLA
MICHAEL PAGE ITALIA
Area Manager Franchising Estero - Abbigliamento Lusso - Milano
Tempo Indeterminato · MILAN
RANDSTAD ITALIA
Responsabile Vendite (Tessuti Per Arredamento)
Tempo Indeterminato · MONZA
JIMMY CHOO
IT Factory Senior Manager
Tempo Indeterminato · FLORENCE
GUCCIO GUCCI S.P.A.
Gucci_mrtw Design Collection Development Manager
Tempo Indeterminato · MILAN
LPP ITALY SRL
Project Manager
Tempo Indeterminato · MILANO
ANTONIA SRL
Buying Assistant_customer Care
Tempo Indeterminato · MILANO
FLAVIO CASTELLANI
Showroom
Tempo Indeterminato · MILANO
SKECHERS
Customer Service Representative
Tempo Indeterminato · VIMERCATE
LENET
Addetto/a Affari Generali e Societari
Tempo Indeterminato · BOLZANO
HERMES ITALIE S.P.A.
Stock Operations Manager - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Firenze
Tempo Indeterminato · FIRENZE
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Specialist - Boutique Roma
Tempo Indeterminato · ROMA
HERMES ITALIE S.P.A.
in Store Customer Experience Supervisor - Boutique Milano
Tempo Indeterminato · MILANO
HERMES ITALIE S.P.A.
Press And Showroom Relations Coordinator
Tempo Indeterminato · MILANO
FOURCORNERS
Responsabile Ricerca Pellami, Tessuti, Accessori e Lavorazioni - Calzatura
Tempo Indeterminato · VENEZIA
UMANA SPA
Facility Manager
Tempo Indeterminato · BOLOGNA
LAVOROPIÙ DIVISIONE MODA
Facility Coordinator
Tempo Indeterminato · BOLOGNA
MARALD SPA
Buyer
Tempo Indeterminato · NOLA
ULTIMA ITALIA S.R.L
Production And Sourcing CO-Ordinator (Production Merchandiser)
Tempo Indeterminato · MILANO
Di
APCOM
Pubblicato il
18 feb 2014
Tempo di lettura
2 minuti
Scarica
Scaricare l'articolo
Stampa
Dimensione del testo

Google: Android non è un sistema "open source" come promesso

Di
APCOM
Pubblicato il
18 feb 2014

Google sostiene che il suo sistema operativo mobile Android sia "open source", cioè aperto all'utilizzo di tutti, ma nuovi documenti pubblicati dal "Wall Street Journal" mostrerebbero i limiti di questa affermazione.

Foto: Apcom


Il quotidiano finanziario in un articolo mostra infatti come l'azienda di Mountain View, California, ha posto severe restrizioni ai produttori di dispositivi che usano Android e vogliono accedere al suo motore di ricerca, a YouTube o a più di un milione di applicazioni nel suo Play Store, il negozio di app del colosso.

Per poterlo fare liberamente, le aziende che usano il sistema operativo devono infatti garantire a Google il settaggio automatico del suo motore di ricerca nei loro apparecchi e di altre applicazioni possedute dal gigante del web. Per ottenere l'accesso ad applicazioni chiave come Play Store, produttori di dispositivi Android come Samsung devono firmare un "accordo di distribuzione di applicazioni mobile" con Google. I termini completi degli accordi non sono stati ancora resi noti, ma due condizioni sono state ammesse durante una disputa legale del 2012 su brevetti e diritti d'autore tra Google e Oracle.

Il professor Ben Edelman della Harvard Business School di Boston li ha recentemente pubblicati sul suo blog. Gli accordi di Google con Samsung e HTC riguardano il 2011 e il 2012 e Mountain View utilizzerebbe oggi con loro regole simili, anche se non è chiaro se includono identiche condizioni.

A questi due produttori di tablet e smartphone il gigante del web chiederebbe che una dozzina di applicazioni di Google siano "preinstallate" sui loro dispositivi, che il motore di ricerca sia impostato come predefinito e che il Play Store appaia "immediatamente adiacente" alla schermata iniziale. Mentre altre app di Google dovrebbero apparire non troppo distanti.

Le autorità antitrust europee stanno esaminando le condizioni imposte da Google ai produttori di dispositivi elettronici, per cercare di capire se l'azienda abbia beneficiato di una posizione dominante nell'uso di Android come principale sistema operativo per smartphone. L'OS di Google, infatti, ha una posizioni quasi monopolistica sul mercato: è presente sul 79% dei dispositivi.

Fonte: APCOM