Gli accessori di Amf passano al fondo Alpha

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
24 lug 2019

Alpha ha annunciato di aver raggiunto un accordo per l’acquisizione del gruppo di accessori per l’universo moda, Amf. L’azienda della famiglia Faerber, partner di importanti maison come Burberry, Louis Vuitton, Hugo Boss e Moncler, passerà al fondo di private equity di Edoardo Lanzavecchia prima della pausa estiva.

L’accordo prevede la conferma dell’attuale CEO di Amf, Carmen Faerber, mentre Italglobal Partners, Simax S.r.l. e HB 2.0 reinvestiranno, assieme ad Alpha, nella nuova compagine azionaria. 
 
“Riteniamo che Amf, grazie alla proattività riconosciuta dal mercato, unita alla creatività e capacità tecniche, sia il player meglio posizionato per guidare il processo di evoluzione e semplificazione nell’industria degli accessori del lusso “high-end”, ha spiegato Edoardo Lanzavecchia, managing partner di Alpha, assistita nell’operazione da Pedersoli Studio Legale, Deloitte, Boston Consulting Group, AECOM, Fineurop ed Essentia Advisory. 

Fondata nel 1996 da Carmen e Andreas Faerber a Bassano del Grappa (VI), Amf ha archiviato l’esercizio 2018 con un fatturato consolidato intorno ai 51 milioni di euro, in crescita del 10% sul 2017, e un Ebitda di circa 13 milioni.
  
“Alpha lavorerà al fianco di Carmen Faerber e di tutta la squadra per dare una ulteriore spinta allo sviluppo del Gruppo, sia per linee interne che attraverso il perseguimento di una decisa strategia di crescita per acquisizioni”, ha concluso Edoardo Lanzavecchia.

La crescita costante degli ultimi anni ha già permesso al gruppo vicentino di realizzare alcune importanti operazioni di M&A, come l’integrazione del leader nello stampaggio di accessori metallici, Figros, e del player di verniciatura e trattamenti superficiali per accessori moda, Made Black.