PARIGI, 28 GEN "In realtà Givenchy - dice sorridendo l'amministratore delegato Fabrizio Malverdi - è già in utile con il bilancio 2009. Riccardo Tisci fa troppo il signore parlando solo di pareggio di bilancio!".

Givenchy, sfilate P/E 2010

E' da poco finita la sfilata di alta moda e l'amministratore delegato (ex direttore generale di Galliano, arrivato da un anno e mezzo, al posto di Marco Gobetti) spiega che non può dare cifre ("lo sapete, non possiamo, Lvmh è quotata") ma dice che, mentre lo stilista Tisci aveva parlato di raggiungimento del punto di pareggio, in realtà "guadagniamo già dall'anno scorso".

Anche "l'alta moda - spiega - si ripaga, oltre ad avere una grande valenza di ricerca e sperimentazione". Quanto allo sviluppo commerciale "apriremo a Singapore e Taiwan a giugno, da Bergdorf a New York un corner in febbraio. In Cina (dove abbiamo una filiale importante con 150 persone) abbiamo, tra uomo e donna, 12 negozi diretti e 45 in franchising. Solo a Parigi sono 4 i negozi diretti. Abbiamo poi in tutto un'altra trentina di putni vendita tra corner e franchising".

E in Italia, cosa fa Givenchy avendo stilista e amministratore delegato italiani? "In Italia abbiamo i più bei multimarca del mondo, non abbiamo bisogno di aprire negozi con la nostra insegna. E comunque semmai sarebbe più importante farlo a Roma che a Milano. Ma non in questo momento".