Giemme Brandscorporate acquisisce la licenza Robert Friedman

Di

Edoardo Meliado

Pubblicato il
26 mag 2020

I tempi incerti del Covid-19 non frenano gli investimenti di Giemme Brandscorporate che mira a diventare il primo polo italiano della camicia d’alta gamma con l’acquisizione della licenza del marchio della famiglia Martini, Robert Friedman.

L’accordo debutta con la stagione primavera/estate 2021 e completa l’offerta dello specialista bresciano di camiceria a cui fanno capo i brand Caliban, Tintoria Mattei 954, Le Sarte Pettegole, Guglielminotti, DNL e New England Trademark.
 
“Il periodo che stiamo affrontando ha messo in forte difficoltà il nostro settore”, spiega Giovanni Cattina, CEO di Giemme Brandscorporate, “ma credo sia importante ripartire dal nostro expertise e dall’eccellenza del Made in Italy. Robert Friedman è un marchio con un posizionamento ben profilato e conosciuto nel mercato estero, che cercheremo di intensificare fin dal lancio della prossima collezione”. 

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L’operazione permette di rafforzare il piano di espansione e internazionalizzazione di Giemme Brandscorporate, che sta investendo sul mercato estero, in primis in Asia e Medio Oriente. Il nuovo corso non cambierà il DNA stilistico delle collezioni Robert Friedman, assicura il direttore creativo del brand, Massimiliano Martini.

Robert Friedman, fondato a metà anni ‘80 dalla famiglia Martini, è specializzato in camice uomo e donna e combina un’alta qualità dei tessuti con uno stile cosmopolita. “Sono sicuro che l’approccio strategico di Giemme Brandscorporate darà una forte spinta commerciale al marchio, consolidandone i mercati più forti e accelerando lo sviluppo di quelli emergenti”, aggiunge Martini.
 
Robert Friedman ha chiuso il 2019 con un fatturato di 5 milioni di euro, confermando il trend di crescita a due cifre rispetto al 2018, e vanta presenza consolidata sul territorio nazionale ed internazionale. Il 50% dell’export è diretto in Europa, Germania in testa.