Gielle entra nel capitale di Dlynr

Gielle mette un piede nel capitale di Dlynr (Dolly Noire). Il player pugliese della famiglia Gorgoglione ha rilevato il 20% del brand meneghino di streetwear, fondato nel 2004 da Gioele Castelvetere, Daniele Crepaldi, Federico Ferrero e Alessandro Malandra, ai quali rimane il restante 80% della società.

L’operazione – si legge in un comunicato congiunto – si concretizza dopo un primo contatto per la produzione delle collezioni di t-shirt e felperia Dlynr di cui Gielle è all’avanguardia in Italia.

“Firmare questo accordo è un'emozione indescrivibile per noi”, ha dichiarato Gianluca Gorgoglione, Ceo di Gielle. “Abbiamo gettato le basi per un futuro di crescita stabile, sostenibile e redditizia. Questa collaborazione unisce il Made in Italy alla Generazione Z: la giusta combinazione per diventare leader nel panorama dello streetwear. Questa operazione ci condurrà in una fase emozionante e impegnativa per la nostra azienda, creando un panorama interessante e nuovo per Gielle, sia dal punto di vista creativo che economico”.

Dlynr incarna uno stile giovane e contemporaneo legato all’estetica street e ha già collaborato con importanti realtà come Arena, Campari Soda e Scuf Gaming. La label da 5 milioni di fatturato dispone di un negozio monomarca nel centro di Milano ed è presente in 350 multibrand tra Italia e Spagna. Il focus sul gaming ha aperto la strada a una serie di co-lab negli ultimi anni con alcuni top streamer e gamer italiani, tra cui Blur, Dario Moccia e Moonryde.

Gielle ha chiuso l’esercizio 2022 con un fatturato di 7 milioni, che vuole portare a 15 milioni entro il 2025 con un focus strategico sui mercati spagnolo e tedesco. Il gruppo di Barletta possiede i brand Les Costumes, Monella Vagabonda e la licenza ufficiale delle linee uomo, donna e bambino a marchio Abarth.

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