Geox: covid pesa su inizio 2021, ma segnali positivi da Russia e Cina

L'andamento delle vendite di Geox nelle prime dieci settimane del 2021 risente ancora delle chiusure temporanee nei principali mercati di riferimento in Europa tuttavia nei principali Paesi attualmente non più caratterizzati dalle chiusure temporanee, il trend risulta positivo: in Russia le vendite comparabili dei negozi diretti sono in crescita del 18% da inizio anno (+18% sul 2019). In Cina l'aumento è del 76% (anche se sotto i livelli 2019). Inoltre il canale on-line diretto sta ulteriormente accelerando con una crescita del +72% da inizio anno.

Il gruppo che conferma i dati preliminari del 2020 chiusi con ricavi in calo 534,9 milioni di euro (-33,6% a cambi correnti, -33% a cambi costanti), sta anche iniziando il roll-out delle aperture di vetrine digitali in alcuni marketplace in Europa.

Geox ritiene che la prima parte dell'anno sarà ancora impattata dalle chiusure temporanee dei negozi ma con un secondo trimestre in miglioramento anche rispetto all'esercizio precedente. La crescita del canale online diretto rimarrà sostenuta per tutto l'anno grazie anche ai continui investimenti, al continuo sviluppo dei progetti recentemente avviati (marketplace) e a quelli di prossimo rilascio (e-commerce diretto in Russia e rafforzamento partnership in Cina).

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Il gruppo resta inoltre concentrato nel proseguire le iniziative volte a proteggere il cash flow aziendale e a contenere i costi operativi così come fatto nel corso dello scorso anno.