8 dic 2009 - Si fanno chiamare gli “indipendenti” dell'orologeria di lusso, non appartengono né a Richemont, né a Swatch, né a qualsiasi altro gruppo, ma sono ben decisi a resistere.

Orologi Ladoire

Risultato: hanno organizzato la propria risposta con la creazione del loro salone personale, il GTE, che si terrà a Ginevra, a margine della ventesima edizione del SIHH (Salon International de Haute Horlogerie) e del salone di Franck Muller, World Presentation of Haute Horlogerie (WPHH), debuttando addirittura un giorno prima, domenica 17 gennaio, per concludere dopo, il 22. Un'operazione che non manca d'audacia; sarà dunque il primo passo verso una "guerriglia degli orologi"?

Per essere una première, l'intento è ambizioso: non meno di 35 marche sono attese presso il Centro Internazionale delle Conferenze di Ginevra, fra cui Ladoire, Cabestan, Badollet, Valbray, HD 3 Complication. Dei marchi per i quali l'innovazione prende spesso il via dal marketing, offrendo modelli che aggiungono tecnologie innovative a un design d'avanguardia.

Essendo però case molto piccole rispetto ai giganti del settore, hanno deciso di “unire le loro forze” per uscire dall'ombra. Queste maison dimostrano così la loro voglia e capacità di sopravvivenza, nonostante il settore dell'orologeria di lusso abbia anch'esso dovuto fare i conti con la crisi mondiale.

Infine, se il SIHH funziona su invito, il GTE ha giocato la carta del pubblico, su domanda d'accredito, con in più la possibilità di incontrare gli artigiani. Insomma, nulla è stato lasciato al caso per attirare acquirenti, dettaglianti, collezionisti ed appassionati di splendida meccanica orafa del mondo intero.

Di Gianluca Bolelli